I Btp rendono di più, ecco perché vale la pena di investire nel proprio Paese

Corriere della Sera ECONOMIA

Ma forse qualcosa di più va fatto per convincere i risparmiatori che investire nelle sorti del proprio Paese vale sempre la pena

In un’intervista a Repubblica, il responsabile al ministero dell’Economia della gestione del debito pubblico, Davide Iacovoni, ha detto di non essere assolutamente preoccupato dalla volatilità dei mercati.

Illustrazione di Salvatore Mattozzi. Con l’inflazione che morde e i tassi in rialzo, la gestione del debito pubblico torna a essere uno degli esercizi più delicati e strategici che esistano. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’inflazione ad esempio, causata da circostanze varie, sviluppa proprio questo effetto, ossia la graduale perdita di valore del denaro. Attualmente i rendimenti risultano essere in sensibile aumento, ma non su tutti i “piani”: quello decennale attualmente porta ad un rendimento di circa il 3,5 %, dopo che ha superato il 3,7 % pochi giorni fa (Talky Music)

Alla scadenza, poi, lo stato ci rimborserebbe a titolo di capitale 10.000 euro, cioè 2.913 euro in più di quanto versato. Cerchiamo di capire cosa accadrebbe al nostro capitale di 10.000 euro se investito nel BTp 2052. (InvestireOggi.it)

C’è una sostanziale differenza tra i due bond: il BTp Italia è indicizzato all’inflazione FOI ex tabacchi dell’ISTAT, mentre il BTp Futura offre cedole crescenti fisse. BTp Futura alla prova dell’inflazione. (InvestireOggi.it)

I Btp Italia, l’ultimo come i precedenti, corrispondono l’aumento del costo della vita in Italia nei singoli semestri nella forma di cedole d’interessi. In particolare hanno messo in giro la tesi strampalata che il Btp Italia 1,6% 2022-30 non funzioni per lo scopo per cui è stato emesso e pubblicizzato, cioè proteggere i risparmi degli italiani dall’inflazione. (Il Fatto Quotidiano)