Xiaomi avrà la sua auto elettrica, è ufficiale: ecco quando arriverà

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Un ingresso autorevole e dalle alte aspettative per il colosso cinese Xiaomi, noto principalmente per la produzione di smartphone; lo attende l’entrata ufficiale nel mercato delle auto elettriche ma non prima di tre anni.

La notizia era nell’aria da tempo, ma è stata ufficializzata poco fa, la prima Xiaomi elettrica.

Dal 2024, sul mercato ci sarà una nuova casa automobilistica.

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Tuttavia bisogna fare una distinzione fra colonnine fisse e portatili: solo le prime, infatti, sono coperte dal Bonus. Stazioni portatili escluse. (Immobiliare.it News)

La preoccupazione del Governo era probabilmente che l’esaurimento degli Eco-incentivi peggiorasse ulteriormente le vendite del mercato automobilistico italiano. La notizia diffusa intorno a metà settembre che gli incentivi per auto elettriche ed ibride fossero ormai esauriti, aveva aperto la strada ad un ventaglio di ipotesi. (Fidelity News)

Un portavoce di Tesla ha detto a Reuters che l’azienda punta a iniziare la produzione delle automobili prima della fine dell’anno, per poi aumentarla il più rapidamente possibile. Durante una visita all’impianto, Musk ha spiegato che raggiungere la produzione in serie presso lo stabilimento di Berlino avrebbe richiesto molto più tempo di quello necessario per costruire la fabbrica. (Benzinga Italia)

Nel 2020 sono cresciute le vendite e le immatricolazioni di biciclette elettriche, +44%, motocicli elettrici, +210%, e bus, +49%. In Italia circolano 200mila auto elettriche, oltre il doppio delle 99mila che si contavano nel 2020. (Energia&Mercato)

Di grandi protagonisti del settore dell'elettronica, desiderosi di cimentarsi sulla materia dell'auto elettrica, se ne perde ormai il conto. Il piano è di realizzare un'elettrica nel 2024, tutte da verificare le basi sulle quali poggiare il progetto. (Auto.it)

Bureau Veritas Italia ha deciso di raccogliere il guanto di sfida di questo mercato in forte espansione ponendosi in prima linea per lo sviluppo di un’azione di supporto tecnico per la realizzazione, la manutenzione e il controllo di questi punti di ricarica che sono a ricarica lenta (con potenza installata pari o inferiore a 7 kW), il 77% a ricarica accelerata o veloce in AC (tra 7,5 kW e 43 kW), mentre un 5% è veloce in DC (da 44 kW in su). (BuongiornoAlghero.it)