Pedofilia, in Vaticano “manca la cooperazione” Così Maria Collins motiva le sue dimissioni
Hanno fatto e faranno ancora discutere le dimissioni di Maria Collins, vittima irlandese di abusi ripetuti da parte di un sacerdote, da membro della commissione internazionale contro gli abusi del clero promossa istituita da papa Francesco. La donna ne ... (Si24 - Il vostro sito quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
Nella sua lettera di dimissioni inviata a Papa Francesco, Collins ha parlato di "frustrazione per la mancanza di cooperazione con la Commissione da parte di altri uffici della Curia romana". (PrimaPaginaReggio24)
"Finora la Congregazione per la Dottrina della fede, come la baronessa Sheila Hollins ha dichiarato alla Royan Commission (la Commissione governativa australiana che ha indagato sugli abusi in Australia accusando circa 2 mila preti di abusi sessuali ... (PrimaPaginaReggio24)
Marie Collins, irlandese, vittima di abusi sessuali da parte di un sacerdote in gioventù, si è dimessa dalla commissione internazionale contro gli abusi del clero voluta da papa Francesco, di cui faceva parte dalla sua fondazione. (Romagna Noi)
In commissione ambiente al Senato della Repubblica il Sottosegretario Barbara Degani ha risposto, allinterrogazione del 6 Ottobre 2016 del MoVimento 5 Stelle, che riguardava lazienda EcoTransider di Gricignano dAversa. (Prima Pagina News )
La piaga degli abusi sui minori da parte del clero si era diffusa a macchia d'olio in tutto il mondo e si è arrivati anche ad 800 denunce in un solo anno in Vaticano. (Leggo.it)
Parla il gesuita nominato da Francesco nell'organismo anti-pedofilia: "Per Collins i tempi lunghi erano intollerabili".. (La Repubblica)