Sciopero generale nazionale del settore privato: a Bari in piazza Prefettura Cgil e Uil

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

E’ in corso a Bari, davanti alla sede della Prefettura, il presidio organizzato da Cgil e Uil in occasione dello sciopero generale nazionale del settore privato durante il quale i lavoratori incrociano e braccia per quattro ore (otto ore per l’edilizia). In piazza Libertà ci sono tutti i settori: commercio, industria, chimici, agroalimentare, tessili, servizi, bancari, edili, comunicazione e pensionati. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Su altri media

“Abbiamo firmato un contratto di lavoro, non di morte”: è uno dei cartelli comparsi tra la folla degli oltre 300 lavoratori e sindacalisti riuniti oggi pomeriggio in via Tasso a Bergamo, di fronte alla Prefettura, per partecipare a un presidio nel giorno dello sciopero generale (BergamoNews.it)

Adesioni di oltre il 60% dei lavoratori di tutte le categorie del privato in provincia di Udine, allo sciopero di otto ore - per i metalmeccanici, in altri comparti di 4 ore - indetto da Uil e Cgil a livello nazionale per riportare l'attenzione del governo sui temi più urgenti da affrontare in tema di lavoro. (Il Messaggero Veneto)

Anche l’Umbria si è mobilitata in occasione dello sciopero generale proclamato da Cgil e Uil per dire "Basta morti sul lavoro" dopo la tragedia di martedì nel Bolognese. Nella regione il maggior numero di incidenti - spiegano i sindacati - si registrano nell’edilizia. (LA NAZIONE)

Il corteo di almeno 500 persone è partito da corso Crimea e si è snodato lungo corso Roma per arrivare in piazzetta della Lega, dove hanno parlato i segretari provinciali dei due sindacati, Franco Armosino (Cgil) e Claudio Bonzani (Uil). (La Stampa)

ANSA (Avvenire)

Così hanno definito i sindacati Cgil e Uil Marche, la strage sui luoghi di lavoro: nel 2023 sono state 28 le vittime nelle Marche e dietro i freddi numeri ci sono storie di vite interrotte e di famiglie distrutte. (corriereadriatico.it)