Il passaggio alle auto elettriche potrebbe costare caro all’Italia

Tom's Hardware ECONOMIA

Ad anticipare gli effetti del passaggio completo alle auto elettriche è il settore sindacale.

Secondo i sindacati italiani (supportati da associazioni di settore come Unrae e Anfia) è necessario un intervento del Governo.

La transizione verso le auto elettriche potrebbe causare danni enormi alla filiera automotive italiana che rappresenta un importantissimo punto di riferimento per tutto il settore produttivo nazionale. (Tom's Hardware)

Su altri giornali

La Cina non ha per ora fissato scadenze, ma negli ultimi dieci anni ha sovvenzionato l’industria delle auto elettriche con circa 100 miliardi di dollari e sono nate 300 imprese specializzate. I dipendenti sono 1.000: in 200 andranno a casa entro l’anno, per gli altri 800 posti non ci sono certezze”. (torinonews24.it)

I cui posti di lavoro, anche in grande misura, sono a serio rischio. Da entrambe le parti, quindi, la questione desta preoccupazione: come scrive l’edizione odierna de Il Fatto Quotidiano, “l’auto elettrica convince poco sia i sindacati che i padroni“ (FormulaPassion.it)

L’automazione mette a rischio i posti di lavoro anche nell’industria dell’automobile. E in termini di lavoro e occupazione, è evidente che meno ore di lavoro per produrre auto portano a due conclusioni. (ClubAlfa.it)

Componentisti auto in difficoltà per l’auto elettrica o una nuova opportunità? I componentisti auto in difficoltà per l’auto elettrica? (Inforicambi)

Solo in Italia la transizione ci costerebbe ben 60 mila posti di lavoro entro il 2035, secondo l’inchiesta di Milena Gabanelli del Corriere della Sera. Allarme posti di lavoro: la transizione verso la mobilità elettrica si trascina dietro enormi problemi, tra cui quello occupazionale, comune in tutta l’Europa. (NEWSAUTO)

La batteria dei veicoli elettrici è la componente più importante. Come concezione, le auto elettriche sono tutta una cosa completamente differente dalle auto tradizionali. Uno studio che dimostra come, parte per parte, nella costruzione di una auto l’Italia ci rimetterà. (ClubAlfa.it)