Il sacrificio dei due tecnici più anziani nella centrale di Suviana: rimasti al loro posto per tentare di scongiurare l’esplosione

La Repubblica INTERNO

BOLOGNA — Fino alla fine hanno cercato di evitare il disastro. L’idea di mettersi in salvo non li ha neppure sfiorati. Il comandante dei vigili del fuoco di Bologna, Calogero Turturici, venerdì ha detto che «uno dei motivi per cui alcune vittime sono state trovate alla loro solita postazione di lavoro potrebbe essere perché erano tecnici impegnati nella gestione dell’emergenza». E chi se non Vinc… (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Giunti ad oggi, martedì 16 aprile 2024, non vi è ancora una data del funerale. (Prima la Martesana)

Ho l’impressione che il Sindacato Confederale abbia un problema di riconoscimento e rappresentazione della realtà. Cerco di spiegarmi con un esempio “importante” ma riconducibile anche a situazioni meno clamorose, quello dell’incidente alla centrale ENEL di Suviana: non si conoscono ancora le cause ma la CGIL e i suoi alleati hanno già deciso che la causa sta nella catena di subappalti che usa come carne da cannone i precari e la motivazione nella famelica ricerca di extraprofitti, nonché nell’indifferenza criminale delle aziende in materia di norme per la sicurezza. (Start Magazine)

Franchina era il più giovane. Era sposato da poco più di un anno ed era padre di una bimba da appena due mesi. (95047)

Dopo il nulla osta arrivato dalla procura di Bologna, sono in programma a partire da domani i primi funerali delle sette vittime dell’incidente avvenuto alla centrale di Enel Green Power sul lago di Suviana (Bologna) martedì 9 aprile. (Avvenire)

Forcoli (Livorno), 16 aprile 2024 – Una settimana fa la tragedia nella centrale idroelettrica di Suviana, nell’appennino bolognese, dove ha perso la vita Alessandro D’Andrea di Forcoli. Ieri mattina, anche dopo alcune notizie fatte trapelare dalla Procura di Bologna sul dissequestro delle salme dei sette tecnici morti nello scoppio e nell’allagamento della centrale, sembrava che le esequie venissero fissate per domani. (LA NAZIONE)

Entra nel vivo l'inchiesta della procura di Bologna sul disastro alla centrale idroelettrica Enel di Bargi, sul lago di Suviana, nell'Appennino bolognese. Sette i morti martedì scorso nell'esplosione fra il piano -8 e il piano -9 dell'impianto. (Il Sole 24 ORE)