Inchiesta petrolio, Ivan Lo Bello indagato per associazione a delinquere

Sicilia Journal INTERNO

POTENZA – Si allarga a macchia d'olio l'inchiesta Tempa Rossa della Procura di Potenza, che coinvolge stavolta un pezzo da novanta. La procura potentina ha iscritto nel registro delle persone indagate il vice presidente di Confindustria, Ivan Lo Bello ... (Sicilia Journal)

Su altri giornali

Il "quartierino" individuato nell'inchiesta sul petrolio lucano fece "una serie di interventi che dimostrano peraltro, già di per sé, la capacità organizzativa del gruppo di penetrare le diverse istituzioni anche ai più alti livelli". (Stadio24.com)

L'anima gemella si cerca su Internet: come per le coppie, anche per le aziende ci sono una serie di portali che favoriscono le opportunità di incontro...... (La Repubblica)

L’Eni ha comunicato ai sindacati l’avvio delle procedure per collocare in cassa integrazione ordinaria i 430 addetti al centro oli che la compagnia ha a Viggiano, bloccato dal 31 marzo scorso nell’ambito dell’inchiesta sul petrolio in Basilicata. (La Prima Pagina)

Prosegue l'inchiesta di Potenza sul petrolio: attese oggi le decisioni del Riesame sui ricorsi presentati dalle sei persone ai domiciliari, tra cui la ex sindaco pd di Corleto Perticara. (Rai News)

La cordata di uomini d'affari composta da Ivan Lo Bello, Nicola Colicchi, Paolo Quinto e Gianluca Gemelli, secondo la Procura di Potenza, era un'associazione per delinquere. C'è più di un enigma da decifrare nell'affaire Augusta. (SiciliaInformazioni.com)

Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota di Giovanni Damiani in relazione all’inchiesta sul Centro Olio di Viggiano. AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE In merito all’articolo del Fatto Quotidiano del 17 aprile 2016, a firma di Antonio Massari, e…Continua a leggere → (La Prima Pagina)