Euro-dollaro: fallito il superamento della barriera posta a 1,11 - MilanoFinanza.it

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Negativa invece una discesa sotto 1,0980 in quanto può innescare una rapida flessione verso 1,0945 prima e attorno a 1,0925 poi.

(riproduzione riservata). . Gianluca Defendi

Da un punto di vista grafico, tuttavia, soltanto il breakout di quota 1,1180 potrebbe provocare un’inversione rialzista di tendenza.

Nella giornata di mercoledì il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) ha tentato un allungo ma non ha confermato il superamento della solida resistenza posta in area 1,1090-1,11.

La struttura tecnica di breve termine rimane ancora contrastata: una nuova dimostrazione di forza arriverà proprio con il ritorno sopra 1,1115. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

Questa settimana l'Istat ha rivisto al ribasso la stima di crescita del pil 2019 a +0,2% dallo 0,3% stimato lo scorso maggio. Dopo la fase di stagnazione della prima parte dell'anno, la spesa delle famiglie sul territorio economico ha segnato un aumento congiunturale significativo tra luglio e settembre. (Milano Finanza)

Nella giornata di giovedì il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) ha compiuto un veloce recupero ed è salito oltre quota 1,11. La struttura tecnica di breve termine rimane ancora contrastata: una prima dimostrazione di forza arriverà con il ritorno sopra 1,1120. (Milano Finanza)

(riproduzione riservata). . Gianluca Defendi Negativa invece una discesa sotto 1,0980 in quanto può innescare una rapida flessione che avrà un primo target attorno a 1,0945 e un secondo obiettivo in area 1,0925-1,0920. (Milano Finanza)

Lo stop loss andrebbe in tal caso posto a 1,1038, mentre l’obiettivo principale a 1,1145. Continua la reazione positiva dell’Eur/Usd che da tre sedute veleggia sulla soglia psicologica di 1,11. (Money.it)

Il cambio dollaro USA Yen quota 108,90, con un peggioramento verso la prima area di supporto stimata a 108,62. editato in: da. (Teleborsa) – EUR/USD. L’euro recupera terreno nei confronti del biglietto verde. (QuiFinanza)

In altre occasioni, è capitato che servissero alcuni minuti per digerire il dato e dare la direzione giusta al cambio. Il Dipartimento del Lavoro Usa ha anche aggiunto che, sempre a novembre, il tasso di disoccupazione è sceso al 3,5%, sotto le attese del consenso a 3,6%. (Milano Finanza)