Chiusura Borse oggi, 29 marzo 2023: borse europee al rialzo in attesa dell'inflazione

Borse.it ECONOMIA

Seduta all’insegna degli acquisti per le borse europee, che chiudono sopra la parità sulla scia della positività a Wall Street. In tal senso, l’indice S&P500 si trova al momento in rialzo dell’1% a quota 4.000 punti. Panoramica sulla chiusura delle Borse del 29 marzo 2023 Indici Europa e Italia In Europa, l’indice Euro Stoxx 50 chiude con un rialzo dello 1,48% trovandosi così a quota 4.230 punti. A Milano, l’indice Ftse Mib chiude la seduta con un guadagno dell’1,56% a 26.739 punti,. (Borse.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Milano, il 29 marzo 2023, ha chiuso in progresso dell’1,56%. Gli investitori hanno comprato anche titoli tecnologici, spinti da alcune notizie positive per il settore: dalla divisione in sei della cinese Alibaba fino al rialzo delle previsioni per il 2023 della tedesca Infineon. (Il Sole 24 ORE)

Il listino migliore resta quello di Madrid che sale dell'1,6%, con Parigi in crescita dell'1,3% e Francoforte dell'1,2%. Più cauta Londra in aumento dello 0,8%. (Tiscali Notizie)

Giornata positiva per i mercati europei, Piazza Affari compresa, dopo che sono rientrati la maggior parte dei timori per un contagio nel mondo bancario. Le novità non sono però finite, visto che questa mattina UBS ha annunciato a sorpresa di aver richiamato Sergio Ermotti come CEO per gestire l'acquisizione di Credit Suisse . (Finanza Repubblica)

Agenzia Spread e gas stabili, positivi euro e petrolio. Migliora Tim (La Sicilia)

Di slancio soprattutto St (+6,3%) sulla scia dell'incremento delle scorte di chip con la corsa di Infineon che prevede maggiori ricavi. Bene i bancari che traggono anche beneficio dalla corsa di Ubs con il ritorno di Ermotti alla guida. (Tiscali Notizie)

In particolare i titoli bancari vengono sostenuti anche dalla buona reazione del mercato al ritorno del banchiere svizzero Sergio Ermotti alla guida di Ubs, che ha appena salvato Credit Suisse. Il mondo bancario ritrova tranquillità, con la fiducia negli istituti di credito che sembra riprendere piede. (Adnkronos)