Amazon pensa a servizi di telefonia per i clienti Prime

Primaonline ECONOMIA

Amazon guarda al mercato della telefonia. Secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg, il colosso dell’eCommerce sarebbe in trattative con alcune compagnie telefoniche per offrire servizi mobile a basso costo – attorno ai 10 dollari – o gratuiti per i membri di Prime negli Stati Uniti. Chi è coinvolto Verizon, T-Mobile e Dish Network e, in precedenza anche At&t, i gruppi con cui, sostiene sempre l’agenzia, Amazon sarebbe in trattativa. (Primaonline)

La notizia riportata su altri giornali

Secondo gli esperti i costi saranno particolarmente contenuti, se non addirittura gratis. L’azienda statunitense ha infatti avviato le trattative con le principali compagnie telefoniche statunitensi per proporre ai propri abbonati Prime un servizio in esclusiva di linea telefonica. (InvestireOggi.it)

Amazon è in trattative con i principali operatori di telefonia statunitensi con l’obiettivo di proporre ai propri abbonati Amazon Prime un servizio cellulare a prezzo contenuto o addirittura gratis. (macitynet.it)

Truffe telefoniche, a cosa stare attenti e come evitare le trappole. Le Wangiri, note anche come Pinball e in generale le truffe telefoniche richiedono quindi una grande attenzione da parte dell’utente. (InformazioneOggi.it)

Carpiva così la fiducia dei suoi interlocutori per poi proporre finanziamenti a fondo perduto o comunque agevolati, erogati dall’Unione Europea in favore di piccole e medie imprese nonché di privati. (Frosinone News)

AMAZON INTERESSATA ALLA TELEFONIA MOBILE IN USA Amazon sarebbe valutando l'ipotesi di entrare anche nel settore della telefonia mobile offrendo servizi a basso costo, si parla ci circa 10 dollari al mese, o addirittura gratuiti ai membri del suo programma in abbonamento Prime . (HDblog)

Amazon potrebbe aggiungere il servizio telefonico all’offerta Prime negli Stati Uniti. Secondo le fonti di Bloomberg, l’azienda di Seattle avrebbe avviato le negoziazioni con almeno quattro operatori (Verizon, T-Mobile, Dish e AT&T) per ottenere un prezzo all’ingrosso più basso possibile. (Punto Informatico)