La metamorfosi sociale del lavoro

la Repubblica INTERNO

Bastano ormai pochi giorni dopo una tragedia del lavoro con sette morti per trasportare uno scandalo pubblico della democrazia nella dimensione privata del lutto familiare, spegnendo insieme i riflettori della televisione, che dalle prime ore hanno illuminato la scena drammatica, e l’indignazione del Paese. Resta la compassione, naturalmente, un sentimento di pietà per quelle vittime uccise dal l… (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

“Oggi non è possibile, né accettabile morire di lavoro o per lavoro; bisogna cancellare il luogo comune che il lavoro equivalga a infortunio”, afferma l’On. (StrettoWeb)

«Oggi non è possibile, né accettabile morire di lavoro o per lavoro; bisogna cancellare il luogo comune che il lavoro equivalga a infortunio», afferma l’On. (Normanno.com)

Termoli Tratteremo, con la massima sintesi e semplicità possibile, argomenti e curiosità, legati alla nostra ed altrui sicurezza, alla prevenzione, alla conoscenza tecnica e delle normative. Al termine dell’articolo troverete i link delle puntate precedenti. (Termoli Online)

Poi altri cinque lavoratori schiacciati su una trave a Firenze. Prima Brandizzo, cinque operai travolti da un treno. (CittaDellaSpezia)

Anche quando sono subappalti, esternalizzazioni, contratti a progetto a norma di legge vigente: quando insomma l’azienda madre preferisce far fare ad altri un lavoro che in origine faceva fare ai suoi. (la Repubblica)

Fino a qui abbiamo analizzato i numeri in valore assoluto. Un altro modo per capire come sono cambiati nel tempo gli infortuni sul lavoro è quello di rapportare il numero di morti e il numero degli occupati dai 15 anni in su. (Pagella Politica)