Unicredit, nodi e rischi del matrimonio con Mps

Adnkronos ECONOMIA

Secondo Equita, ad esempio, per essere neutrale sotto il profilo del rischio e del capitale, servirebbe una manovra da almeno 5 miliardi di euro.

Lo scenario peggiore è quello suggerito dagli analisti di Mediobanca, che temono che il vuoto di leadership, la valutazione a sconto e i fondamentali solidi possano indurre qualche banca in Europa a giocare in attacco per prenderne il controllo.

Di conseguenza, se un accordo ci sarà, dovrà essere a impatto zero per l'istituto e garantire, in qualche modo, un affare. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

Mentre la promessa sposa, Rocca Salimbeni, ha addirittura guadagnato il 3,7%, segno evidente che Piazza Affari ha scommesso sul merger. Dopo il 5% registrato ieri, oggi Unicredit ha lasciato sul terreno l'8,02%. (Milano Finanza)

Come specificato dall’istituto di credito, il banchiere resterà comunque in carica fino alla fine del suo mandato per garantire una transizione ordinata. editato in: da. L’amministratore delegato di Unicredit Jean Mustier lascerà a fine mandato l’istituto di credito. (QuiFinanza)

Il nome giusto verrà cercato già a partire da domani, quando si riunirà il Comitato nomine per avviare i lavori di selezione della lista del nuovo consiglio presentata dal consiglio uscente. A questo punto il presidente incaricato, Pier Carlo Padoan, e il cda entreranno nel vivo della selezione, che sarà «rigorosa» e guarderà sia all’interno della banca, sia all’esterno. (La Repubblica)

Pericolosa invece una discesa sotto 150,30 anche se un segnale ribassista arriverà soltanto con il cedimento del sostegno grafico posto a 149 punti. Il quadro tecnico di breve termine si sta indebolendo: da un punto di vista grafico, infatti, solo il breakout di quota 151,65 potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista di tipo direzionale e aprire ulteriori spazi di crescita. (Milano Finanza)