Electrolux: accordo o l’investimento a Susegana salta

Nordest Economia ECONOMIA

Se non è un aut aut, gli si avvicina molto. O il 5 giugno si arriverà ad un accordo, oppure l’investimento da 110 milioni nello stabilimento di Susegana non si farà. Questa la posizione di Electrolux all’indomani della riunione di coordinamento con Fim Fiom e Uilm svoltasi martedì a Mestre e che aveva, all’ordine del giorno, il confronto sulle richieste dell’azienda, condizionanti per un investimento che punta a incrementare sensibilmente i volumi prodotti dalla fabbrica veneta (attestandola su 1 milione di apparecchiature l’anno), in prospettiva ad aumentare l’organico, a garantire prospettive allo stabilimento, ma su condizioni di sostenibilità di quell’investimento. (Nordest Economia)

Ne parlano anche altri media

È entrato nel vivo il negoziato che riguarda l’Electrolux e in particolare lo stabilimento di Susegana: martedì 30 maggio si è svolto un incontro a Mestre tra organizzazioni sindacali, azienda e sindaci dei territori interessati (per Conegliano Fabio Chies, per Santa Lucia di Piave e Susegana i primi cittadini Fiorenzo Fantinel e Gianni Montesel). (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Si tratta di un'operazione annunciata a fine marzo, per un valore di 110 milioni, finalizzata al potenziamento delle linee di ultima generazione "Genesi", installate due anni fa nello stabilimento trevigiano e che l'azienda subordina all'accoglimento, da parte dei lavoratori, di una richiesta di incrementare il numero di pezzi lavorati nell'unità di tempo, oggi pari a 94 l'ora. (il Resto del Carlino)

L'incontro con l'azienda non ha soddisfatto i sindacati, né in merito alle voci di una possibile vendita del gruppo, né per il preoccupante calo di volumi, che a Porcia è sceso sotto i 700mila pezzi all'anno. (Tiscali Notizie)

In apertura dell’incontro i coordinatori di Fim Fiom e Uilm hanno posto, ancora una volta, la questione della presunta «vendita» del Gruppo, operazione a cui sarebbe interessata la cinese Midea (che lo ha confermato) e potenzialmente altri competitors come Samsung. (Nordest Economia)

L'operazione Si tratta di un'operazione annunciata a fine marzo, per un valore di 110 milioni, finalizzata al potenziamento delle linee di ultima generazione «Genesi», installate due anni fa nello stabilimento trevigiano e che l'azienda subordina all'accoglimento, da parte dei lavoratori, di una richiesta di incrementare il numero di pezzi lavorati nell'unità di tempo, oggi pari a 94 l'ora. (ilgazzettino.it)

Sindacalisti: giugno a 6 ore di lavoro e 2 di cassa integrazione – C’è preoccupazione all’Electrolux di Porcia (Pordenone) dopo le assemblee di stamani in fabbrica all’indomani dell’incontro del coordinamento nazionale in cui sono stati prospettati ulteriori provvedimenti di diminuzione temporanea della produzione, salvo attendersi un rilancio della domanda globale nel secondo semestre dell’anno, in particolare dall’autunno in poi. (La Sicilia)