Fine vita, governo e ministero della Salute ricorrono al Tar e chiedono di annullare la delibera della giunta dell’Emilia-Romagna
Il governo contro il diritto di scegliere. Il 12 aprile la presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero della Salute hanno depositato al Tar dell’Emilia-Romagna un ricorso contro la Regione, e in particolare contro la direzione sanitaria Salute della persona, per chiedere l’annullamento delle delibere di Giunta che davano attuazione al suicidio medicalmente assistito in Emilia-Romagna. Valentina Castaldini, consigliera regionale di Forza Italia, sostiene che il ricorso si basi sulla “carenza di potere dell’ente” sul tema “e la contraddittorietà e l’illogicità delle motivazioni introdotte nelle linee guida inviate alle aziende sanitarie”. (Il Fatto Quotidiano)
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Le motivazioni, riportate nelle oltre 20 pagine del documento, evidenziano la carenza assoluta di potere dell’ente di viale Aldo Moro in merito al tema, e la contraddittorietà e l’illogicità delle motivazioni introdotte nelle linee guida inviate alle aziende sanitarie per la gestione del suicidio medicalmente assistito. (piacenzasera.it)
Sempre oggi sono stati ufficializzati i gruppi consiliari con i rispettivi presidenti. Alleanza Sardegna – Partito Liberale italiano: Francesco Paolo Mula (Presidente), Stefano Schirru (sostituto del Presidente) e Gianluigi Rubiu. (SARdies.it)
A opporsi alle misure della Regione sono stati la presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero della Salute, con un’istanza presentata al tribunale amministrativo il 12 aprile. Il governo ha presentato un ricorso al Tar contro le delibere dell’Emilia-Romagna volute da Stefano Bonaccini per regolamentare l’iter per il suicidio assistito. (Open)
Le motivazioni, spiegano da FI, evidenziano la carenza assoluta di potere dell'ente in merito al tema (LAPRESSE)
Il 12 aprile scorso, la presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero della Salute hanno infatti depositato al Tar un ricorso contro l'ente guidato da Stefano Bonaccini per chiedere l'annullamento delle delibere della Giunta che, con una serie di linee guida per le Ausl, che davano di fatto attuazione al suicidio medicalmente assistito in Emilia-Romagna (ilGiornale.it)
Il 12 aprile la presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero della Salute hanno depositato al Tar dell'Emilia-Romagna un ricorso contro la Regione, e in particolare contro la direzione sanitaria Salute della persona, per chiedere l'annullamento delle delibere di Giunta che davano attuazione al suicidio medicalmente assistito in Emilia-Romagna. (leggo.it)
