La libertà si difende solo con le armi

ilGiornale.it ESTERI

Putin fa stragi nelle case degli ucraini, i terroristi islamici fanno strage in casa di Putin, l'uno e gli altri minacciano di fare stragi in Europa (Putin addirittura di lanciarci in testa una bomba atomica). Mi sembra ce ne sia a sufficienza per essere preoccupati. A parole lo siamo, ma evidentemente non abbastanza per passare dalle parole ai fatti. I grandi d'Europa tentennano, rinviano decisioni cruciali a tempi migliori perché fra tre mesi ci saranno le elezioni e in questo momento nessuno vuole dire chiaramente all'opinione pubblica che la ricerca della pace non può che passare da un aumento delle spese militari. (ilGiornale.it)

Su altre fonti

Sentirete alcuni politici che, quando sorgono problemi, prenderanno le distanze da questo concetto pragmatico e li vedrete promuovere l’idea che dovremmo puntare ad un compromesso, anche al ribasso se necessario, pur di superare una determinata crisi. (L'Opinione delle Libertà)

Sul fronte opposto, nonostante gli enormi sforzi occidentali, l’Ucraina è entrata in uno stato precomatoso sul piano militare e politico. Il gelido spettro della sconfitta si sta insinuando in profondità non solo nei palazzi del potere di Bankova, ma anche tra le truppe di prima linea ormai esauste per le perdite subite e sempre più a corto di armi e munizioni. (La Pressa)

Per la prima volta all'Onu è passata la risoluzione sul cessate il fuoco, con gli Stati Uniti che si sono astenuti, non bloccandola come finora avevano fatto. Che cosa succede adesso Tra Usa e Israele e che cosa succederà a Gaza? (Vanity Fair Italia)

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Ilfattoquotidiano.it ha chiesto a due sondaggisti – Antonio Noto e Roberto Weber – quali effetti può avere sui cittadini la prospettiva di una “preparazione militare-civile rafforzata”, messa per iscritto dai 27 Stati membri nelle conclusioni del Consiglio Ue (Il Fatto Quotidiano)

Senza gli Stati Uniti, l’Europa occidentale non sarebbe assolutamente in grado di fare la guerra alla Russia, per almeno tre motivi. Primo. L’Italia ha un esercito di circa 90 mila uomini, in linea con quello spagnolo e quello francese (che ha in più 25 mila riservisti). (Corriere della Sera)