Lamborghini, una GT elettrica nel 2027

FormulaPassion.it ECONOMIA

Ma è sul tavolo anche la chance di realizzare una vettura GT ‘vecchio stampo’ nativa elettrica.

L’ispirazione più recente potrebbe essere il concept Estoque del 2008, raffigurato in copertina su questo articolo.

In questo senso sarebbe una delle Lamborghini meno ‘originali’, salvo che per il design che è atteso come estremo e tipico del marchio

La data di lancio possibile potrebbe essere il 2027, sfruttando nuovi pianali e nuove tecnologie sviluppate all’interno del Gruppo Volkswagen. (FormulaPassion.it)

La notizia riportata su altre testate

Dovrebbe inoltre essere prevista una nuova firma luminosa per i fari a LED del frontale. La nuova generazione di Lamborghini Urus si mostra fra le strade innevate del gelido Nord Europa. (MotoriSuMotori)

L’abbandono dei propulsori endotermici tradizionali non sarà così immediato in casa Lamborghini. La GT di Lamborghini non sarebbe quindi un SUV, ma piuttosto una interessante 2+2 che potrebbe aprire ad una nuova fetta di clientela finora lasciata da parte dal Toro. (MotoriSuMotori)

Quattro nuove auto firmate Lamborghini nel 2022. Nessuna informazione, ovviamente, è stata rivelata sul tipo di modelli in questione né sulle loro caratteristiche, ma è probabile che uno dei nuovi modelli andrà a sostituire la Aventador, ormai arrivata ai fatidici 10 anni di esperienza, mentre anche Urus dovrebbe ricevere un restyling. (Alla Guida)

Lamborghini oltre il 2022. La prima Lamborghini completamente elettrica è stata confermata e sarà in vendita nella seconda metà del decennio LEGGI ANCHE Lamborghini Aventador, come cambia con il bodykit GT EVO di Liberty Walk. (Target Motori)

Dalle linee si evincono molte differenze rispetto alla prima versione della Urus, soprattutto per quel che concerne i dettagli. Il brillante e possente motore V8 biturbo della Urus ha ricevuto apprezzamenti indiscussi per le sue prestazioni, ma in occasione di questo restyling potrebbe arricchirsi anche di una parte ibrida, ottenendo di conseguenza l’omologazione come “mild hybrid” (Autoappassionati.it)