Il Pil dell'Italia va più forte di Francia e Germania. L'Istat lo rivede al rialzo, +0,6% nel primo trimestre

L'HuffPost ECONOMIA

Nel primo trimestre del 2023 il Pil italiano, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,6% rispetto al trimestre precedente e dell'1,9% nei confronti del primo trimestre del 2022. Lo comunica l'Istat nella nota sui conti economici trimestrali ricordando che le prime stime diffuse il 28 aprile 2023 indicavano una crescita congiunturale dello 0,5% e una tendenziale dell'1,8%. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

Al punto che Francia e Germania, per una volta, fanno peggio: per loro l'agenzia di rating Moody's prevede una "mini recessione", mentre migliora le aspettative sull'Italia da qui a fin anno (da +0,3% a +0,8%). (la Repubblica)

A dirlo è stato il capogruppo di FdI alla Camera, Tommaso Foti, dando voce (Secolo d'Italia)

Nel primo trimestre del 2023, l'Italia ha registrato una crescita del Pil superiore rispetto ad altri paesi europei come Francia e Germania, che hanno subito una contrazione rispettivamente dello 0,2% e dello 0,3%, e anche rispetto agli Stati Uniti, che hanno registrato un modesto aumento dello 0,3%. (QuiFinanza)

Ma l’intuito del Presidente Mancuso e del Governatore Occhiuto d’alzare il tiro e portare il discrimine in ogni suo aspetto sotto i riflettori è un balzo in avanti nella civiltà del lavoro” “Deve essere motivo di orgoglio per la regione prendere atto di come tutti i componenti presenti dell’Osservatorio presenti abbiano contribuito all’individuazione di ogni iniziativa. (Sardegna Reporter)

L'Italia sta crescendo più di tutte le altre economie avanzate. Infatti, l'Istat ieri ha registrato un vero e proprio balzo in avanti, dopo che la nostra economia aveva già accumulato un progresso del 10,9% nel biennio 2021-2022. (Radio 24)

In questo modo,degli altri Paesi Europei, come la, che ha registrato una crescita più modesta dello 0,2%, e la, che ha visto contrarsi il PIL dello 0,3%, e perfino degli, che hanno registrato un incremento dello 0,3%. (Finanza Repubblica)