Allergia primaverile, come limitarla a casa, a lavoro e all’aperto

Internapoli SALUTE

PUBBLICITÀ L’allergia primaverile è una costante di questi tempi, se si pensa che da una ricerca dell’Associazione Nazionale di Farmaci di Automedicazione (Assosalute) risulta che la percentuale di allergici si assesta sul 45%, della popolazione italiana. Allergia primaverile come limitarla a seconda di dove ci si trovi Tra le mura domestiche PUBBLICITÀ Effettuare il ricambio dell’aria al mattino presto o alla sera tardi, quando la concentrazione di pollini nell’aria è inferiore, e tenere le finestre chiuse nelle ore centrali del giorno. (Internapoli)

Ne parlano anche altri media

Siamo ormai abituati a quest’altalena di temperature, ci sono giornate praticamente estive che si alternano a momenti freddi e quasi invernali con la neve che fa capolino sulle montagne. (L'Aquila Blog)

Con l'arrivo della primavera, molti di noi iniziano a soffrire di allergie stagionali causate da pollini e altre particelle nell'aria. Tra questi, alcuni alimenti si rivelano veri e propri alleati grazie ai loro principi attivi antistaminici e sono facilmente reperibili in mercati e supermercati locali. (Torino Cronaca)

Con l’arrivo della primavera, la natura si prepara a mostrare il suo splendore, ma per molti individui questo significa anche affrontare malanni e allergie tipiche della stagione. L’arrivo della primavera porta con sé un cambiamento repentino delle temperature e un aumento della quantità di polline nell’aria, creando un ambiente favorevole per il manifestarsi di vari disturbi. (Friuli Oggi)

Con l’arrivo della primavera, spesso anticipata dalle temperature in costante rialzo, i fiori sbocciano prima e con essi la produzione di pollini che provocano gli starnuti che sono il campanello di allarme delle allergie (Fatti e avvenimenti)

Cosa sono le transaminasi? Le transaminasi sono enzimi che possono possono dirci molto in particolare sullo stato di salute del nostro fegato. Giornata nazionale donazione d’organo Il 14 aprile si è celebrata la giornata nazionale della donazione d’organo. (Policlinico Gemelli)

Oggi ne soffre circa il 10-12% dei fiorentini e gli specialisti risultano sovraccarichi". A dirlo, nel corso di un’intervista a Toscana Medica, è la dottoressa Donatella Macchia, direttore Struttura dipartimentale di Allergologia immunologia Clinica, Firenze - Empoli e impegnata quotidianamente al PO San Giovanni di Dio a Firenze. (gonews)