Processo Stato-Mafia: nuovo interrogatorio per Massimo Ciancimino: "Provenzano coperto per catturare Riina"

La Spia INTERNO

“Mancino e Rognoni erano i soggetti indicati a mio padre, tramite il 'signor Franco' e i carabinieri, come coloro che avrebbero potuto garantire un minimo di fattibilita' nel dialogo per fermare l'ondata stragista e di omicidi. Allora Mancino non aveva ... (La Spia)

Se ne è parlato anche su altre testate

PALERMO (ITALPRESS) - Massimo Ciancimino ha accusato un malore mentre rispondeva alle domande del pm Nino Di Matteo nel processo sulla trattativa Stato-mafia, in corso davanti alla Corte d'Assise di Palermo, nell'aula bunker dell'Ucciardone. (Italpress)

Processo Aemilia, l'imputato: "Vaffa... (La Repubblica)

Ciancimino si è sentito male mentre rispondeva alle domande del pubblico ministero Nino Di Matteo. E' stato sospeso per un malore di Massimo Ciancimino il processo sulla trattativa Stato-mafia in corso nell'aula bunker dell'Ucciardone. (Giornale di Sicilia)

Dalla stesura del “contropapello” da parte del padre, don Vito, al contributo offerto per giungere all'arresto di Totò Riina, il 15 gennaio 1993. (Antimafia Duemila)

E' stata rinviata al 3 marzo la prosecuzione dell'esame di Massimo Ciancimino al processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. (Nuovo Sud)

Cronaca – Il figlio dell'ex sindaco di Palermo vicino ai vertici di Cosa nostra racconta di come la posizione del capo dei corleonesi fosse stata messa in discussione dopo la strage di via D'Amelio. (MeridioNews - Edizione Sicilia)