VIDEO Basilicata, Schlein: "Sanità a pezzi per tagli e privatizzazione della destra"

LAPRESSE INTERNO

"Orgogliosa che il nostro candidato Piero Marrese abbia messo la sanità pubblica come priorità di questa campagna elettorale", ha aggiunto la leader dem “La sanità sta cadendo a pezzi per effetto dei tagli e della privatizzazione strisciante portata avanti da questa destra”. Lo ha detto la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, a margine di un incontro a Potenza a sostegno di Piero Marrese, candidato alla presidenza della Regione Basilicata alle elezioni regionali del 21 e 22 aprile. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Abbiamo due candidati del centrosinistra e faremo le primarie in realtà nel primo turno. Le Europee? Si mi candido“, così il sindaco di Bari, Antonio Decaro, parlando con i giornalisti sulla situazione per le comunali del capoluogo pugliese dell’8 e 9 giugno. (StrettoWeb)

“Stanno dando il colpo di grazia alla sanità pubblica, specialmente in Basilicata, con la pessima autonomia differenziata che vuole spaccare il Paese in due. Non ci hanno messo un euro, non fanno nemmeno finta di avere a cuore la riduzione dei divari che il Sud ha già pagato troppo, non c’è riscatto per l’Italia senza riscatto per il Sud. (LAPRESSE)

E’ partito da uno dei parcheggi dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera il tour elettorale in Basilicata della segretaria nazionale del PD Elly Schlein a sostegno del candidato presidente del centrosinistra Piero Marrese (Sassilive.it)

"Non c'è riscatto per l'Italia senza il riscatto per il Sud. E trovo una vergogna che amministratori come questo sindaco e come il presidente di Regione Bardi, che ha da… (La Repubblica)

alle ore 16:30 in via D’Annunzio 6/B a Melfi, Altri appuntamenti elettorali con Elly Schlein sono previsti in giornata: (Oltre Free Press)

La destra ha le liste piene di candidati disposti ad andare casa per casa, ma quando siete nell’urna non vi vedono. Sarà una campagna difficile, avremo come avversario la destra e anche l’astensionismo. (La Stampa)