Superbonus, le detrazioni salgono a quota 64 miliardi

la Repubblica ECONOMIA

Superbonus, le detrazioni salgono a quota 64 miliardi. Governo al lavoro per sbloccare i crediti di Antonella Donati (ansa) L'aggiornamento Enea sui lavori al 110%: nuovi investimenti per circa 3,5 miliardi nel mese di novembre. Sale la taglia media dei cantieri nei condomini, oltre quota 600mila euro. Lombardia in testa. Ronzulli: "In arrivo emendamento Mef su proroga Cilas e crediti" (la Repubblica)

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Ossia un totale di 2 miliardi e 99 milioni di detrazioni che, sugli oltre 12mila edifici interessati, hanno attivato un giro d’affari di 4 miliardi e 400 milioni di euro, di cui 2 miliardi e 880 milioni come effetto diretto sulle imprese edili e sui tecnici e di 1 miliardo e 500 milioni di euro di indotto. (L'Unione Sarda.it)

Di: Redazione Sardegna Live Superbonus. In Sardegna le imprese non riescono a incassare 300milioni di lavori già eseguiti (Sardegna Live)

Gli oneri statali raggiungono quasi i 64 mld di euro, crescendo del 5,6% rispetto a ottobre. A novembre ancora in salita, ma in maniera più contenuta, con un aumento del 3,7% contro il 6% del mese precedente. (Italia Oggi)

Sfonda in volata la soglia dei 60 miliardi di euro il volume delle detrazioni per le ristrutturazioni edilizie legate al Superbonus 110%: secondo il monitoraggio periodico condotto da Enea, a fine novembre l’ammontare è aumentato a 58,11 miliardi di euro, quando a fine ottobre scorso erano stati raggiunti 55 miliardi di euro, con una previsione di arrivare a fine anno a 63,92 miliardi. (Il NordEst Quotidiano)

E’ quanto emerge dal report mensile di Enea Al 30 novembre gli investimenti ammessi all’agevolazione edilizia ammontano complessivamente a 58 miliardi (contro i 55 di ottobre). (LaPresse)

E dire che i dati sono molto, molto buoni: 2milioni e 467mila euro al giorno per un equivalente di 74milioni al mese, che fanno un totale di 2miliardi e 99milioni di euro di detrazioni che, sugli oltre 12mila edifici interessati, hanno attivato un giro d’affari di 4,4 miliardi di euro, di cui 2miliardi e 880milioni di euro come effetto diretto sulle imprese edili e sui tecnici e di 1 miliardo e 500milioni di euro di indotto. (Corriere dell'Economia)