Fisco, Meloni(Fdi):obbligo pos vergognoso , obolo alle banche

Agenzia askanews ECONOMIA

(askanews) – Il Pos obbligatorio è un “obolo vergognoso” introdotto con “l’accondiscendenza di tutta la maggioranza”.

Venerdì 1 luglio 2022 - 15:55. Fisco, Meloni(Fdi):obbligo pos vergognoso , obolo alle banche. "Con l'accondiscendenza silente di tutta la maggioranza". CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Roma, 1 lug.

Con l’accondiscendenza silente di tutta la maggioranza, da oggi è entrato in vigore l’ennesimo obbligo per le micro e piccole imprese: tutti sono obbligati ad avere il pos, ovvero a versare alle banche l’ennesimo obolo, tra costo del dispositivo e commissioni”. (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altre testate

Finora l’obbligo Pos era senza sanzioni, dunque amputato del potere sanzionatorio. Lo stabilisce il decreto Recovery che spinge sull’uso dei pagamenti digitali. (quotidianodigela.it)

Pos, a quanto ammontano le sanzioni e chi dovrà pagarle? Chi e come accerterà le violazioni e perché già si parla di un vero e proprio flop. L’accertamento, com’è ovvio, spetterà agli organi di polizia (InvestireOggi.it)

L’aver anticipato le multe dall’inizio del 2023 ad oggi è una ulteriore conferma di come non si sia voluto affrontare il problema. “Come Confcommercio”, ha dichiarato Andrea Badioni, presidente di Confcommercio Cremona, “esprimiamo, ancora una volta, il nostro disagio non per l’introduzione dell’obbligo del Pos, con sanzioni anche pesanti, quanto perché le osservazioni che in maniera trasversale sono state avanzate da tutte le Associazioni di categoria non hanno trovato la giusta attenzione. (OglioPoNews)

Lo scrive su Facebook la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. (Agenzia askanews)

E in poco più di 24 ore sono in tanti coloro tra cui monta la protesta, come scrivono oggi diversi quotidiani. Rileviamo, piuttosto, ancora una resistenza all'uso della moneta elettronica da parte dei consumatori per i pagamenti inferiori ai 10 euro. (corriereadriatico.it)

"La lotta all’evasione fiscale - ha affermato Assotabaccai - tramite l’obbligo di accettazione di pagamenti con carta e bancomat è un controsenso nel caso delle tabaccherie che sono, infatti, concessionarie dello Stato". (il Resto del Carlino)