MPS sostiene il piano pluriennale Revet

Polimerica.it ECONOMIA

La divisione Business Insight segue l’industria chimica e quella delle materie plastiche a 360°: tecnologia, economia di processo, mercati, struttura produttiva, innovazione, reperibilità, competitività, posizionamento strategico, tematiche ambientali.

Plastic Consult di Milano è una società di consulenza, privata e indipendente, nata nel 1979 e rimasta unica nel suo genere.

Plastic Consult, con le sue ricerche, assiste gli attori lungo tutta la filiera: produttori di polimeri e additivi, formulatori, trasformatori, costruttori di macchine e attrezzature, utilizzatori di parti e componenti in materie plastiche, distributori, associazioni di categoria, pubblica amministrazione e multiutilities

(Polimerica.it)

La notizia riportata su altre testate

Il governo punta a rendere più ricca e a estendere la dote per le future fusioni bancarie. L’incentivo era stato introdotto dal.; (Milano Finanza)

Mps in luce a Piazza Affari in scia ai rumor secondo cui il Governo starebbe aumentando per estendere e rafforzare gli incentivi in caso di aggregazioni. Intorno alle 09:40 a Piazza Affari il titolo guadagna il 3,5% a 1,18 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,2 per cento. (Il Cittadino on line)

Unicredit diffonderà domani, prima dell’avvio delle negoziazioni, i conti del primo trimestre. Preview conti 1° trimestre Unicredit. (Finanzaonline.com)

Nel caso di Mps si tratterebbe di un credito che sale da 2 a 3,2 miliardi di euro. Se si considerano tutte le agevolazioni e il “pacco dono” allegato a Mps che riceverebbe il potenziale acquirente velo oltre 7 miliardi di euro (Zazoom Blog)

Nell’articolo dal titolo “Banche, la dote sale a 11,6 miliardi. Una dote fiscale di 11,6 miliardi, che riguarda, è bene precisarlo tutte le banche italiane e che, nel caso specifico di un deal tra UniCredit e Mps, sarebbe pari a 3,4 miliardi circa, 1,1 miliardi in più rispetto alla norma vigente (Finanzaonline.com)

La bozza del decreto Sostegni bis, all’esame del governo, rafforza le agevolazioni sulle Dta in caso di fusione. A spingere l’interesse sul titolo sono le ulteriori agevolazioni sulle fusioni bancarie che riportano l’attenzione sulla possibile integrazione fra Unicredit e Mps ma anche su Banco Bpm. (FIRSTonline)