Inflazione eurozona frena più del previsto a maggio al 6,1%

Roma, 1 giu. Moderazione superiore al previsto a maggio dell'inflazione nell'eurozona: la crescita media dei prezzi al consumo si è attestata al 6,1% annuo, secondo la stima preliminare diffusa da Eurostat, a fronte del 7% registrato ad aprile.Rallenta in misura meno marcata anche l'inflazione di fondo, l'indice dei prezzi depurato da energia alimentari e altre voci volatili, al 5,3% annuo, a fronte del 5,6% di aprile. (Tiscali Notizie)

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"Sono caduti quasi 40 litri al metro quadro in un'ora". Andrea Piazza, previsore di Meteotrentino, parla della grandinata di ieri sera (30 maggio). (Alto Adige)

Veniamo ai dati diffusi stamattina dall’Eurostat. Nella stima preliminare l’inflazione della zona euro è scesa più delle aspettative nel mese di maggio, attestandosi al 6,1% rispetto al 7% di aprile. La buona notizia è che la spinta inflattiva nella zona euro si è attenuata a maggio, ma la Banca centrale europea (Bce) potrebbe non cambiare idea sui tassi. (Borse.it)

I mercati vedono una stretta a giugno, ma iniziano a mettere in discussione quella di luglio L’aumento dei prezzi nell’Eurozona scende al 6,1% a maggio dal 7% di aprile. (Milano Finanza)

Nel mese di maggio nella zona euro, l’indice del prezzi al consumo preliminare segna +6.1% da +6.3% annuale atteso contro il precedente +7%. Lo rende noto Eurostat secondo cui il dato core passa da +5,6% precedente a +5,3% attuale. (Borse.it)

l tasso ha toccato il livello più basso dal febbraio 2022, pur rimanendo significativamente superiore all’obiettivo della Banca Centrale Europea del 2,0%. (Scenari Economici)