"Facebook non toglie post violenti". Zuckerberg indagato in Germania

CorriereCity ESTERI

Non c'e' posto per l'odio su Facebook. I vertici di Facebook sono accusati di incitamento all'odio per non avere rimosso dal social network post con minacce di morte e negazione dell'Olocausto. A rivelare la notizia il settimanale Der Spiegel, che ha ... (CorriereCity)

La notizia riportata su altri giornali

BERLINO – Per la prima volta la magistratura tedesca avrebbe messo da parte le remore di competenza territoriale e aperto un'indagine sui vertici statunitensi di Facebook, a cominciare dal fondatore e capo Mark Zuckerberg, per mancata rimozione di ... (Blitz quotidiano)

Il CEO di Facebook, Mark Zuckerberg, assieme ai dirigenti di Menlo Park sono indagati in Germania con l'accusa di non aver rimosso contenuti criminali come minacce e negazioni del genocidio ebraico. (NewsAlghero)

Il social di Zuckemberg potrebbe finire nei guai anche in Italia per il caso Tiziana Cantone. Facebook, sotto inchiesta Zuckerberg, la direttrice operativa della rete ... (CNO-Webtv Notizie)

Quello attuale dal punto di vista giudiziario sembra essere un momento difficile per il colosso americano Facebook, società dell'omonimo social network, e per il fondatore Mark Zuckerberg. (WeGeek)

Per la prima volta, la magistratura tedesca sta indagando i vertici statunitensi di Facebook, tra cui il fondatore e capo Mark Zuckerberg, per la mancata rimozione di contenuti criminali come minacce e negazioni del genocidio ebraico. (Cagliaripad)

05 novembre 2016 La magistratura tedesca indaga i vertici di Facebook. Sotto accusa, secondo quanto rivela il sito del Der Spiegel, il fondatore Mark Zuckerberg. (Rai News)