Importo da dedurre dalla dichiarazione dei redditi per le spese scolastiche

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

C’è da fare chiarezza in merito perchè non parliamo di spese scolastiche universitarie ma solo quelle riferite alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie.

L’Agenzia delle Entrate si riferisce al 730 o al modello Redditi da compilare nel 2020, in relazione a redditi percepiti (e a spese sostenute) nel 2019.

L’Agenzia delle Entrate ha fatto luce sull’importo da dedurre dalla dichiarazione dei redditi per le spese scolastiche. (Proiezioni di Borsa)

Su altri media

In caso di visto di conformità infedele su una dichiarazione modello 730, il professionista abilitato, il responsabile dell’assistenza fiscale (Raf) e, in solido con quest’ultimo, il Caf, sono tenuti al pagamento di un importo pari al 30% della maggiore imposta riscontrata. (Il Sole 24 ORE)

Leggi su termometropolitico. Dichiarazione dei redditi non inviata dal commercialista: ecco chi paga (Di giovedì 9 luglio 2020) Dichiarazione dei redditi non inviata dal commercialista: ecco chi paga È una domanda che non poche persone si potrebbero fare: chi paga in caso di Dichiarazione dei redditi non fatta pervenire all’Agenzia delle Entrate? (Zazoom Blog)

Inoltre quest'anno, alla luce di una scadenza fissata al 30 settembre, è possibile procedere con un dichiarazione rettificativa entro il 10 novembre. (idealista.it/news)

7 del decreto del ministro della sanità 8 giugno 2001, in G.U. LA CIRCOLARE 19/E/2020 DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE E' SCARICABILE IN FORMATO PDF (ingenio-web.it)

Dichiarazione dei redditi 2020, come ogni anno dall’Agenzia delle Entrate arriva la guida completa per l’accesso a detrazioni, deduzioni e crediti di imposta. La pubblicazione della guida alla dichiarazione dei redditi da parte dell’Agenzia delle Entrate rappresenta ormai un appuntamento annuale. (Momento Italia)

Invio Dichiarazione Redditi: nuovi soggetti ammessi 12 Marzo 2020 Il professionista abilitato o il RAF (Responsabile dell’Assistenza Fiscale), con il CAF in solido, rischiano infatti di subire sanzioni fino al 30% della maggiore imposta riscontrata in caso di visto infedele. (PMI.it)