Il sigillo della città di Udine a Mazzocato: l’arcivescovo si commuove

Il Messaggero Veneto INTERNO

Per testimoniare la gratitudine della città all’arcivescovo Andrea Bruno Mazzocato che ha lasciato l’arcidiocesi dopo quasi 15 anni di missione pastorale, il sindaco Alberto Felice De Toni lo ha invitato in consiglio comunale dove il presule ha ricevuto il sigillo e la pergamena della città. Un gesto che, unito alle parole dello stesso primo cittadino e dell’ex sindaco, Pietro Fontanini, ha finito col commuovere Mazzocato. (Il Messaggero Veneto)

La notizia riportata su altri media

Un momento storico, di grande solennità e festa, oggi domenica 5 maggio nel capoluogo friulano. L’Arcidiocesi di Udine accoglierà il suo nuovo pastore, monsignor Riccardo Lamba, che succederà a monsignor Andrea Bruno Mazzocato alla guida della Chiesa udinese. (Friuli Oggi)

Così il nuovo arcivescovo Riccardo Lamba si è rivolto alle autorità arrivate nel palazzo arcivescovile per il suo insediamento. «Credo molto nella correzione fraterna, fatta a quattr’occhi e non in piazza. (Il Messaggero Veneto)

Ad accoglierlo don Daniele Morettin, direttore della Pastorale giovanile, che lo ha accompagnato alla loggia di San Giovanni, per un incontro con i giovani di diverse parrocchie della provincia di Udine arrivati per accoglierlo. (Telefriuli)

Il lungo applauso e i cori di gioia: "Benvenuto monsignor Lamba, Udine ti aspettava" (Il Messaggero Veneto)

L’accoglienza dei giovani Il solenne avvicendamento tra i due pastori ha preso il via dal primo pomeriggio. Festa per l’Arcidiocesi udinese che ha accolto oggi, domenica 5 maggio, il nuovo arcivescovo, monsignor Riccardo Lamba. (Il Messaggero Veneto)

Una giornata di grande festa e solennità per l’Arcidiocesi di Udine. Domani la Chiesa udinese accoglierà il suo nuovo pastore Riccardo Lamba, che succederà ad Andrea Bruno Mazzocato. Il passaggio del testimone sarà celebrato in tutto il territorio diocesano, ma il fulcro sarà nel capoluogo friulano. (Il Friuli)