***Fmi: inflazione globale in progressivo calo, disinflazione piu' rapida in economie avanzate

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Fmi: inflazione globale in progressivo calo, disinflazione piu' rapida in economie avanzate In area euro prezzi al 2,4% nel 2024, al 2,1% nel 2025 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Washington, 16 apr - Il Fondo Monetario Internazionale prevede che l'inflazione globale scenda da una media annuale del 6,8% nel 2023 al 5,9% nel 2024 e al 4,5% nel 2025. E' quanto emerge dalla nuova edizione del World Economic Outlook presentato oggi a Washington che ha rivisto al rialzo di un decimo le stime sia per l'anno in corso che per il prossimo. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

"La storia principale, rispetto al GFSR di ottobre, e’ che il processo di disinflazione è continuato a livello mondiale, sia nei paesi avanzati sia nei paesi emergenti, e ci sono aspettative crescenti che l'economia mondiale possa raggiungere l’atterraggio morbido. (la Repubblica)

Global Cities Il Programma Global Cities dell’ISPI promuove analisi e iniziative sul ruolo che le Global Cities esercitano a livello globale e regionale, sulla loro interazione con gli Stati e gli altri attori internazionali e su specifici obiettivi perseguiti anche mediante la loro azione in network (dalla lotta al climate change all’implementazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite). (ISPI)

Per le economie europee un "atterraggio morbido", da intendere come il ritorno dell'inflazione ai livelli obiettivo con un modesto sacrificio in termini di crescita economica, risulta "raggiungibile", tuttavia "i venti di traverso potrebbero rendere difficile ripristinare la stabilità dei prezzi mentre si cerca di assicurare una ripresa duratura". (Tiscali Notizie)

L'Italia cresce dello 0,7%, contro lo 0,6% del Regno Unito e lo 0,5% della Germania (Milano Finanza)

Nelle previsioni Fmi sull’economia mondiale, gli Stati Uniti corrono e trainano l’economia mondiale, mentre l’Europa arranca alle prese con la crescita stentata di Francia e Germania e con un’Italia che corre meno delle attese, seppur meglio della media europea, per la quale le stime del 2024 sono state confermate (+0,7%), mentre quelle per il prossimo anno sono state riviste al ribasso di 0,4 punti percentuali al +0,7%. (Il NordEst Quotidiano)

Fmi: Gourinchas, ci aspettiamo in ogni caso che Fed tagli tassi nel 2024 (il Dolomiti)