Sta aggiustando il furgone, viene schiacciato dal mezzo: muore a 59 anni Zeffiro Bosetti

Il T Quotidiano INTERNO

Zeffiro Bosetti è morto, nel pomeriggio di oggi, a San Lorenzo in Banale, nelle Giudicarie Esteriori. Il titolare assieme al fratello Lucio della Falegnameria Brenta, 59 anni, secondo le prime informazioni, stava riparando un furgone quando, mentre era posizionato sotto, il mezzo ha ceduto, schiacciandolo. A trovarlo, gravemente ferito e incosciente la moglie, che ha chiamato i soccorsi. Sul posto i carabinieri della compagnia di Riva del Garda, l’ambulanza del 118 e i vigili del fuoco volontari. (Il T Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Tragedia nel garage di casa, Zeffiro Bosetti è morto a 59 anni schiacciato dal cassone del suo camioncino E' successo questo pomeriggio a San Lorenzo Dorsino, inutili i tentativi dei soccorsi di rianimare l'uomo che è deceduto sul posto (il Dolomiti)

Dalle prime informazioni d’agenzia, pare che l’uomo fosse impegnato nella manutenzione di un furgone di sua proprietà, quando – per cause in via d’accertamento – è rimasto schiacciato dal mezzo. (UnserTirol24)

Poco dopo le 15.30 di ieri, mentre era intento alla manutenzione dell’impianto di sollevamento del cassone, all’improvviso il pistone idraulico che lo alza e abbassa ha perso pressione e ha ceduto, facendolo cadere sopra il falegname, schiacciandolo. (Corriere del Trentino)

Pubblicità Terribile incidente oggi pomeriggio, mercoledì 27 marzo, pochi minuti prima delle 16:00 nei pressi di un garage di una abitazione di San Lorenzo Dorsino nelle Giudicarie (la VOCE del TRENTINO)

Zeffiro Bosetti era persona molto nota nel Banale, e fino prima di andare in pensione aveva gestito la falegnameria Brenta col fratello. Condividi questo articolo (la VOCE del TRENTINO)

SAN LORENZO DORSINO. Lutto a San Lorenzo Dorsino per la tragica morte di Zeffiro Bosetti schiacciato dal suo camioncino mentre stava effettuando dei lavori di manutenzione. La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio e a dare l'allarme è stata la moglie che si è trovata davanti agli occhi il dramma (il Dolomiti)