Casa data al figlio in comodato e ora assegnata alla ex moglie, il pradre deve pagare l'Imu per intero?

la Repubblica ECONOMIA

Casa data al figlio in comodato e ora assegnata alla ex moglie, il pradre deve pagare l'Imu per intero? di Antonella Donati Sono proprietario di un appartamento in Milano che ho dato in comodato a mio figlio. Dopo alcuni anni mio figlio si è separato e la casa è stata assegnata a sua moglie dato che vi sono minori. Ho contattato il Comune di Milano e mi è stato risposto che non essendo io il coniuge devo pagare per intero l’Imu. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Tale riduzione è esclusa per le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali di lusso, ossia A/1, A/8 e A/9. (Eutekne.info)

Sino a qualche tempo fa era così; se due coniugi abitavano in immobili differenti uno dei due si configurava come seconda casa e, pertanto, era soggetta al pagamento dell’Imu. (ilGiornale.it)

Ma con la sentenza della Corte Costituzionale della fine del 2022 le cose sono radicalmente cambiate. Per anni i coniugi costretti ad avere una residenza diversa sono stati costretti al pagamento dell'Imu, perchè l'esenzione era riconosciuta solo su un immobile, ovvero quello in cui aveva la dimora abituale il nucleo familiare. (Money.it)

L’esenzione concessa dal comma 740 dell’articolo 1 L. I requisiti (Euroconference NEWS)

L’obbligo dichiarativo IMU sorge solo nei casi in cui sono intervenute variazioni rispetto a quanto risulta dalle dichiarazioni già presentate, nonché nei casi in cui si sono verificate variazioni che non sono, comunque, conoscibili dal Comune. (Lavoro e Diritti)

Sappiamo che le varie forze politiche, ogni volta che salgono al Governo, rimodulano le percentuali e le tipologie di tasse, in modo da far tornare i conti dello Stato. L’IMU non fa eccezione e le cose cambiano spesso. (DesignMag)