I prezzi al consumo a Bologna nel mese di luglio 2020

Bologna 2000 ECONOMIA

Un aumento più contenuto dei. prezzi dei beni acquistati con bassa frequenza (da +1,2% a +1,0%, il tasso annuo).

Un calo più contenuto per i prezzi dei beni acquistati. con media frequenza (da -2,1% a -1,7%, il tasso annuo).

Nella città di Bologna per il mese luglio 2020 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera. collettività, al lordo dei tabacchi, ha fatto registrare una variazione mensile di -0,1% e un. (Bologna 2000)

Ne parlano anche altri media

Su base annua la crescita dell'inflazione è stata dell'1%, superiore allo 0,8%e atteso dal mercato e contro il +0,6% del mese precedente. Il "core" rate, ossia l'indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla Fed, ha evidenziato un incremento mensile dello 0,6%, superiore alle attese (+0,2%), dopo il +0,2% del mese precedente. (Il Messaggero)

A febbraio, prima che scoppiasse l’emergenza sanitaria per il Covid-19, l’inflazione era al 2,3%. L’inflazione negli Stati Uniti sale più del previsto, attestandosi a luglio all’1% su base annua dallo 0,6% del mese prima. (Finanzaonline.com)

Il calo percentuale (- 0,7 %) della divisione “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” si deve anche al calo delle tariffe gas uso domestico (rilevazione nazionale), applicate dopo l'aggiornamento trimestrale delle stesse da parte di Arera. (La Pressa)

Stati Uniti, l’inflazione allunga a luglio con piena ripresa attività (Di mercoledì 12 agosto 2020) (Teleborsa) – Accelera l’inflazione negli Stati Uniti a luglio. Sua sfidante alle primarie, preparata, competente e agg… - repubblica : Coronavirus nel mondo, più di 5 milioni di contagi negli Stati Uniti. (Zazoom Blog)

Se vuoi aggiornamenti su Calendario Economico inserisci la tua email nel box qui sotto: Iscriviti Si No Acconsento al trattamento dei dati per attività di marketing. L’inflazione negli Stati Uniti sale più del previsto, attestandosi a luglio all’1% su base annua dallo 0,6% del mese prima. (Wall Street Italia)

L’andamento generale su base annua vede il Paese in deflazione (-0,4%), con una situazione che non si verificava dal giugno del 2016.A causa degli sconvolgimenti della domanda di un mercato che non riesce ancora a tornare alla normalità pre-covid, nel carrello della spesa si rilevano aumenti anche per pesce surgelato (+3,5%), pasta (+3,2%), zucchero (+2,7%), uova (+2,4%), carni (+2,4%), formaggi (+1,5%) e latte fresco (+1%). (Italia a Tavola)