C è una campagna per bloccare la pubblicità su Facebook anche in Europa
Per Ahmed il proliferare di discorsi d’odio su Facebook “in Europa è generalmente accettato da tutte le parti come un problema serio”.
“Se sei una grande azienda e stai ritirando la tua pubblicità dagli Stati Uniti ma non dal resto del mondo”, dice Hahmed, “questo mette in discussione il tuo impegno”.
Multinazionali come Coca-Cola, Sony, Honda o Verizon hanno deciso di ritirare i propri investimenti negli Stati Uniti finché Facebook non prenderà il toro per le corna. (Wired.it)
Su altri giornali
O quantomeno suona più incisivo delle multe una tantum rifilate al colosso dalle autorità, perché Facebook campa di pubblicità. Suona decisivo, anche se il boicottaggio è temporaneo. (Corriere della Sera)
Ma la campagna trascura la vera questione: ha più bisogno Facebook degli inserzionisti o questi dei 3 miliardi di utenti e di informazioni dettagliatissime del gruppo? Mark Zuckerberg è troppo intelligente per non sapere che il momento “Va bene, ragazzi, abbiamo scherzato” arriverà, prima o poi. (Business Insider Italia)
Il problema si è inizialmente manifestato con la decisione di Microsoft di eliminare le sue pubblicità da Facebook, nonostante il recente accordo tra Mixer e Facebook Gaming. Il boicottaggio di Facebook è ufficialmente cominciato, e ha coinvolto già 750 aziende e società provenienti da tutto il mondo. (Multiplayer.it)