Diritto & Rovescio - ItaliaOggi.it

Uno che trova soluzioni ai problemi, sapendo, al contrario di molti, che le cose avranno un futuro ma hanno anche avuto un passato.

Patuelli, liberale senza aggettivi (o elisioni) squalificativi, è un uomo di vasta cultura politica, e non solo.

Patuelli è stato plebiscitato perché si è sempre mosso bene, con efficacia e autorevolezza, anche a livello internazionale.

È un assoluto record, specie in anni come questi nei quali le banche cambiano continuamente pelle. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

Tuttavia ha lanciato un messaggio esplicito al governo confermando che le banche sono estremamente preoccupate per le nuove norme concordate a livello europeo e praticamente all'ultimo stadio della loro approvazione. (Il Sole 24 ORE)

Oggi non c’è piu competizione per la guida dell’Associazione delle banche italiane (Abi), il potere è altrove, gli interessi delle grandi banche sono lontani dall’Italia e quelle medio-piccole hanno come massima ambizione la sopravvivenza, non certo la guida del Paese. (Il Fatto Quotidiano)

Parlando con i giornalisti a Bruxelles, a margine di un incontro, Patuelli in sostanza si sfoga. Il punto però è che quanto afferma Patuelli è vitale anche per le relazioni tra mondo bancario e Stato, nonché tra Roma e Bruxelles. (L'HuffPost)

Ecco le bordate di Patuelli e i riflessi del Mes sul debito secondo il banchiere. “Il problema è il debito pubblico italiano, che non è quello delle banche. Se le condizioni relative al debito pubblico alterano o per maggiori assorbimenti o per interventi che favoriscano sinistri, è chiaro che le banche italiane sottoscriveranno meno debito pubblico”. (Startmag Web magazine)