Mps, Unione europea non chiude alla richiesta di proroga della scadenza per la vendita

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Così una portavoce Ue ai giornalisti sul caso Mps dopo lo stop delle trattative tra il ministero dell’Ecnomia (che possiede il 64% della banca senese, ndr) e Unicredit.

“L’Italia deve essere all’altezza degli impegni” presi con Bruxelles nel 2017 per la privatizzazione di Banca Monte dei Paschi di Siena.

La rottura tra Mef e Unicredit si è consumata sulla cifra che lo Stato dovrebbe offrire a chi si fa carico di Mps. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Mps: opzione peggiore risoluzione, cosa dice la direttiva BRRD. A tal proposito, il riferimento è alla direttiva n. E sulla proroga che il governo Draghi avrebbe già chiesto alle autorità europee? (Finanzaonline.com)

Ieri +0,90% per il Nasdaq che li rappresenta a New York. Mercati Rialzi per Mps e Unicredit il tech corre da Francoforte a New York. Condividi. di Fabrizio Patti Borsa di Milano in rialzo a metà seduta, l'indice Ftse Mib di Milano sfiora i 27mila punti, siamo sui massimi dal 2008. (Rai News)

Dovrebbe già essere convocato per oggi l'ufficio di presidenza della Commissione di inchiesta sul sistema bancario e finanziario. La soluzione della partita è difficile. (ilGiornale.it)

E’ la domanda che si stanno ponendo da ore analisti e osservatori – e soprattutto i politici romani – dopo la trattativa sospesa fra ministero dell’Economia (azionista di controllo di Mps) e Unicredit (Startmag Web magazine)

Così Filippo Diodovich, senior market strategist di IG Italia, ha commentato la notizia, diffusa domenica 24 ottobre, relativa alla rottura delle trattative tra UniCredit e il Tesoro su Mps. "Le indiscrezioni di stampa - ricorda l'esperto di IG - avevano portato a pensare a Banco BPM che tuttavia ha smentito la possibilità di una tale operazione. (Yahoo Finanza)

Si gioca tra Roma e Bruxelles, tra i negoziatori del Mef, che hanno il compito di convincere l’Antitrust europeo a concedere più tempo all’Italia per vendere Mps, e la Commissione, che ascolterà le richieste, porrà condizioni, studierà le nuove carte a supporto dell’aumento di capitale da realizzare sul mercato (l’ipotesi più accreditata) (La Repubblica)