«Il vaccino di AstraZeneca è efficace su tutte le fasce d’età»: il Regno Unito smentisce le indiscrezioni tedesche

Open ECONOMIA

Un mese fa il via libera nel Regno Unito ad AstraZeneca. L’azienda si era affrettata a smentire, definendo le informazioni «assolutamente non corrette».

Oggi la conferma del Regno Unito: il vaccino, realizzato in collaborazione con l’italiana Irbm, si sta rivelando efficace sulle persone di tutte le fasce di età nell’ambito della somministrazione in corso già su milioni di persone ne Paese, che è stato il primo ad autorizzare il farmaco un mese fa. (Open)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quelle inserite in comunità terapeutiche, compresi gli enti del privato sociale accreditato (come la Comunità di San Benedetto al Porto, ad esempio) nel 2019 sono state 724. Nella Cascina di Mignanego, dove sono stata come residente per due anni, ad esempio eravamo arrivati a punte di massimo 17 persone”. (Yahoo Notizie)

"A novembre, abbiamo pubblicato dati su 'The Lancet' che dimostrano che gli anziani hanno mostrato forti risposte immunitarie al vaccino, con il 100% degli anziani che generavano anticorpi specifici dopo la seconda dose", ha aggiunto il portavoce di AstraZeneca (Rai News)

Dubbi sull’efficacia del vaccino AstraZeneca/Oxford/Irbm erano stati sollevati da un paio di giornali tedeschi, fra cui il tabloid Bild, sulla base di presunte informazioni raccolte dal governo di Berlino stando alle quali esso sarebbe risultato effettivo al dunque su non più dell′8% nella fascia di età oltre i 65 anni: la più esposta statisticamente alle conseguenze del coronavirus. (L'HuffPost)

Il ministero ha spiegato che si è trattato solo di un malinteso e di una lettura erronea dei dati: la cifra circolata riguardava il campione su cui è stata testata l’efficacia del vaccino, che per l’8% era appunto composto da una popolazione di età compresa tra i 56 e i 69 anni. (QuiFinanza)

Attualmente, lo ricordiamo, il vaccino di AstraZeneca - nel quale l'UE ha investito 2.7 miliardi di euro - non è ancora stato vidimato dall'Agenzia europea per i medicinali EMA. Paesi come Stati Uniti, e soprattutto Regno Unito hanno da subito messo sul territorio una quantità molto più importante di dosi. (Ticinonline)

C'è grande tensione fra il colosso farmaceutico Astrazeneca e l'Unione Europea. L'Unione ha prefinanziato lo sviluppo del vaccino e la produzione e vuole vederne il ritorno. (Euronews Italiano)