Fed, dati macro e banche complicano i piani sui tassi

Borse.it ECONOMIA

Si fa sempre più complicato il quadro per la Federal Reserve statunitense. Gli ultimi dati sui prezzi al consumo e alla produzione hanno mostrato un rallentamento, ma l’inflazione di fondo rimane ben al di sopra dei target della banca centrale. Una settimana fa il presidente Jerome Powell aveva aperto ad una nuova accelerazione nel ritmo delle strette monetarie, ribadendo però che tutto dipenderà dai dati. (Borse.it)

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L’evento clou della settimana 20-24 marzo sarà senz’altro il meeting della Federal Reserve, che si riunirà a partire da martedì e annuncerà mercoledì (alle 19:00 ore italiane) la decisione sui tassi di interesse. (Finanzaonline.com)

Dopo una settimana di caos per i mercati macro e di conseguenti forti guadagni, Bitcoin e le altcoin oscillano su livelli non registrati da nove mesi. I mercati delle criptovalute continuano a crescere sulla scia della crisi bancaria che imperversa negli Stati Uniti e all'estero: quale sarà la prossima mossa? (Cointelegraph Italia)

Il resto di Wall Street prosegue positivo. Fari puntati sulla due giorni del Fomc, al via domani. (Milano Finanza)

La riunione Fed del 21-22 marzo, con attesa decisione sui tassi mercoledì sera, arriva in un momento cruciale per la finanzia mondiale. Il punto chiave per la Federal Reserve è se rinunciare a un aumento dei tassi di interesse oppure no, con gli osservatori che ora prezzano di più una scelta ponderata della banca centrale, con lo scopo di allentare le crescenti tensioni finanziarie. (Money.it)

Gli investitori sperano che la Fed possa cambiare il suo atteggiamento aggressivo in materia di politica monetaria. Prosegue sell-off sui mercati azionari globali sulle preoccupazioni per le condizioni del settore bancario. (Money.it)

La Banca Centrale Europea ha alzato i tassi d’interesse dello 0,50%, giovedì scorso. Poco prima dell’annuncio ufficiale, le attese del mercato erano per un aumento dello 0,25%. (InvestireOggi.it)