Ragusa, chiarimenti gestione dei rifiuti, tari e quarta vasca.

Quotidiano di Ragusa ECONOMIA

Si tratta, è evidente, comunque di soldi pubblici, ma che non dovranno gravare sui bilanci comunali e quindi sulle tariffe della Tari.

Bene hanno fatto i circoli Legambiente Il Carrubo Ragusa, Melograno Modica e Sikelion Ispica a sollevare il tema della qualità del nostro rifiuto differenziato.

È previsto che l’impianto di TMB di Cava dei Modicani venga integrato con un impianto di produzione di combustibile solido secondario (CSS) che trasformi il rifiuto secco in materiale a valore energetico

Le associazioni ambientaliste sollevano anche il tema degli aumenti dei costi dovuti al conferimento dei rifiuti indifferenziati fuori regione, reso inevitabile a causa del collasso degli impianti siciliani. (Quotidiano di Ragusa)

Su altri giornali

Mentre il ruolo essenziale dei settori dell’agricoltura, dell’acquacoltura e della pesca nel nutrire il mondo è chiaro, non c’è abbastanza chiarezza sul loro impatto. nuovo standard di sostenibilità – Il 30 giugno si svolge l’evento virtuale per il lancio del nuovo Standard GRI 13 per i settori dell’agricoltura, dell’acquacoltura e della pesca. (pesceinrete.com)

Hera prosegue la strada dell’M&A e cerca di consolidare il proprio posizionamento nel settore ambientale. Inoltre, si legge in una nota, la controllata del Gruppo “prevede, a regime, un incremento del 10% del fatturato e del 5% del margine operativo lordo, con un beneficio complessivo per tutti gli stakeholder del territorio gestito” (Notizie - MSN Italia)

Questa acquisizione, che segue le operazioni già concluse negli anni scorsi dal Gruppo Hera (dalle toscane Waste Recycling, Teseco e Pistoia Ambiente, alle trevigiane Geo Nova e Aliplast, la friulana Recycla fino al vicentino Gruppo Vallortigara e alla partecipazione del 31% nella marchigiana SEA), rappresenta un nuovo step nel percorso di continua crescita di Hera, che mira a fornire alle aziende soluzioni efficienti, all'avanguardia e competitive in termini di costi e sostenibilità in chiave di economia circolare. (ilmessaggero.it)

ha detto Mauro Tiviroli, Amministratore Delegato di Marche Multiservizi. (corriereadriatico.it)

Con 30 addetti dislocati nelle sedi di Macerata e Martinsicuro, negli ultimi tre anni Macero Maceratese ha gestito una media annua di 58 mila tonnellate di rifiuti (Cronache Maceratesi)