Addio al padre coraggio. Suo figlio ucciso dai boss, lui non si tagliava la barba per chiedere giustizia

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

È morto a 87 anni senza ottenere ancora la verità, ma la sua lunga barba bianca era diventata il simbolo di chi non si arrende a menzogne e depistaggi. Addio a Vincenzo Agostino: per 35 anni si è battuto per ottenere giustizia per la morte del figlio Nino, 28 anni, poliziotto assassinato dalla mafia il 5 agosto 1989, assieme alla moglie Ida Castelluccio, 19 anni, sposata da un anno e incinta. Quel giorno due sicari attesero Nino nei pressi della casa dei suoi genitori a Villagrazia di Carini e lo freddarono. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

Continuerà a stare a ridosso dell'acqua, piantata sul terreno del lungomare Cristoforo Colombo, a Villagrazia di Carini, paese a 26 chilometri da Palermo, poco distante in linea d'aria dal punto in cui mille chili di tritolo fecero saltare in aria il giudice Giovanni Falcone insieme alla moglie e a tre agenti della scorta. (ilGiornale.it)

Addio, caro Vincenzo. La sua barba resta uno dei simboli più forti dell'antimafia. Per più di 30 anni ha lottato per avere giustizia sull'omicidio del figlio Nino Vincenzo Agostino (Balarm.it)

Numerosi ogni volta sono i familiari delle vittime. Il momento più significativo e commovente della giornata è la lettura dell’interminabile elenco delle vittime innocenti di mafia, oltre 1100, nel silenzio assoluto delle decine di migliaia di persone presenti, soprattutto giovani. (Il Fatto Quotidiano)

Hai fatto parlare tantissimo di te, per la meravigliosa persona che eri. «Sei stato un padre e un nonno unico, non soltanto per noi figli e nipoti, ma per tutta l’Italia. (Giornale di Sicilia)

Camera ardente oggi per Vincenzo Agostino, morto ieri all'età di 87 anni dopo una lunga battaglia in cerca di verità e giustizia per il figlio Nino ucciso dalla mafia assieme alla moglie, Ida Castelluccio, l'8 agosto del 1989 (Fanpage.it)

«Noi cerchiamo verità, non vendetta. La verità su chi mi ha tolto il bene di un figlio, di una nuora, di un bambino che non ho mai conosciuto». Così ci ripeteva Vincenzo Agostino, morto domenica a 87 anni. (Avvenire)