Perché Felipe Anderson ha scelto il Palmeiras, lo svela la presidentessa: "Ha fiducia in me"

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Video suggerito A cura di Ada Cotugno 3 Il trasferimento di Felipe Anderson è arrivato come un fulmine a ciel sereno: il brasiliano ha deciso di lasciare la Lazio alla fine della stagione e di andare al Palmeiras, lasciando la Juventus a bocca asciutta. Dal Brasile però rivendicano la sua scelta, puntando tutto sulla credibilità che il club ha all'estero e anche agli occhi dei giocatori che si sono creati una lunga carriera in Europa (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

PAROLE – «Primo tempo ci hanno messo in difficoltà, non siamo stati bravi tecnciamente perché sono una squadra tosta e compatta. Siamo stati bravi nel secondo tempo a sfruttare le nostre giocate. Sono contento di aver aiutato i compagni. (Lazio News 24)

Lazio, Felipe Anderson: "Ringrazio presidente e direttore, sempre legato a questo club" (TUTTO mercato WEB)

Felipe Anderson non giocherà nella Juve l’anno prossimo e la presidentessa del Palmeiras spiega il perché della scelta del brasiliano. Sembrava essere il primo colpo della nuova stagione, a parametro zero. (JMania)

Eppure il modo c'è — Non che fosse impossibile, e ne è la riprova il comportamento a dir poco esemplare dell'attaccante della Lazio Felipe Anderson, che qualche giorno fa è stato annunciato ufficialmente per la stagione 2024/25 dal Palmeiras, squadra campione in carica della prima divisione brasiliana. (Viola News)

Chi lascia la Lazio, non lo fa perchè non si trova bene. Parola di Claudio Lotito che ha rilasciato un'intervista a Lalaziosiamonoi.it parlando dell'addio di Felipe Anderson a fine stagione. "Mi ha chiamato, a malincuore, nonostante avesse avuto anche la rassicurazione di una prospettiva futura, ha fatto una scelta familiare e io non posso rimproverargli nulla anche perché mi ha assicurato che avrebbe dato il massimo fino alla fine della sua esperienza alla Lazio". (Sport Mediaset)

Il primo tempo ci hanno messo in difficoltà erano sempre in pressione e avevamo pochi spazi tra le linee. Siamo stati bravi ad aspettare per aspettare le nostre giocate e sono contento di aver aiutato miei compagni. (LazioPress.it)