Lindt&Sprüngli: fusione delle filiali italiane, taglio impieghi

Corriere del Ticino ECONOMIA

Il gruppo Lindt&Sprüngli ha annunciato oggi la fusione delle sue due entità italiane sotto un’unica ragione sociale.

L’integrazione di Caffarel in Lindt & Sprüngli SpA e la buona accettazione del programma di partenze volontarie ci permetterà di ridurre il numero di licenziamenti, ha aggiunto la portavoce.

Quest’ultima ha stimato il numero totale di dipendenti di Caffarel in più di 300 e di Lindt & Sprüngli SpA in più di 1000

Dal prossimo gennaio, Caffarel sarà integrata nella filiale italiana Lindt&Sprüngli S.p. (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altre testate

Il nuovo assetto faciliterà la condivisione di know-how, risorse e processi, con l'obiettivo di preservare l'eccellenza e l’unicità che caratterizza Lindt e Caffarel. Questa decisione di integrazione conferma l’impegno del Gruppo Lindt & Sprüngli a portare avanti investimenti su entrambi i marchi, Caffarel e Lindt, al fine di consolidare la loro presenza nel mercato italiano, preservandone e rafforzandone le caratteristiche che li rendono unici (Vigevano24.it)

Questa decisione di integrazione conferma l’impegno del Gruppo Lindt & Sprüngli a portare avanti investimenti su entrambi i marchi, Caffarel e Lindt, al fine di consolidare la loro presenza nel mercato italiano (Foodweb)

Di fatto le due organizzazioni avevano avviato una collaborazione che verrà fortificata ulteriormente. (Mark Up)

Lo scopo è arrivare a una strategia industriale comune, che però conservi i tratti distintivi e il legame con il territorio. (TorinOggi.it)

«L’operazione è volta alla valorizzazione dei due marchi attraverso l’integrazione in una entità unica e una strategia industriale comune, conservandone al tempo stesso i tratti distintivi e il forte legame col territorio — recitava una nota di Lindt & Sprüngli —. (Corriere della Sera)

In particolare «il nuovo allestimento faciliterà la condivisione di know-how, risorse e processi, con l’obiettivo di preservare l’eccellenza che caratterizza Lindt e Caffarel». Resta da capire cosa succederà ora a livello occupazionale, visto che in estate in Caffarel erano stati annunciati 90 esuberi. (Cronaca Qui)