Frena la crescita degli abbonati, Netflix perde il 25% a Wall Street

Calcio e Finanza ECONOMIA

Il prezzo è sceso sotto i 400 dollari, tornando ai livelli di circa 20 mesi fa e in calo di oltre il 40% dal record stabilito a novembre.

Tra ottobre e dicembre, Netflix ha registrato 1,33 dollari di utile per azione, contro attese per 82 centesimi, su ricavi di 7,71 miliardi di dollari, in linea con le previsioni.

Un crollo che sta colpendo tutti i principali indici a Wall Street, a un’ora dall’apertura. (Calcio e Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

L’attività di Netflix è sana nonostante la crescita degli abbonati sia leggermente inferiore alle aspettative. Le azioni di Netflix sono scese del 21% dopo aver rilasciato gli utili poiché gli investitori hanno reagito alla mancata crescita degli abbonati. (Invezz)

A preoccupare gli investitori è stato “il rallentamento della crescita del numero degli abbonati” A determinare il brusco calo, sono stati i dati relativi al bilancio dell’ultimo trimestre dell’anno appena concluso. (Redazione Imprese News)

La crescita degli abbonati di Netflix è stata di nuovo più debole del previsto negli ultimi tre mesi del 2021 e la società prevede che la crescita rallenterà molto più di quanto Wall Street si aspettasse nei primi mesi del 2022. (NewsDigitali)

Mentre nello specifico di quanto accaduto ieri in borsa, non sembra invece aver avuto un impatto rilevante l’acquisizione di Activision Blizzard sulla quotazione del titolo di Netflix Quel che ha causato il crollo in borsa invece sono state le aspettative disattese, e di conseguenza le previsioni di crescita futura in vista del 2022. (Gametimers)

La sfida quindi è sempre più aperta, con Netflix che adesso ha una rivale agguerrita Prima importante crisi per Netflix, con la piattaforma streaming che sta vedendo la sua crescita bloccata per la prima volta. (Vesuvius.it)

Alphabet (Google) ha ceduto il 2,2%, Amazon quasi il 6%, Facebook (Meta) oltre il 4%. (MonitoR magazine)