Sanzioni Usa a un battaglione israeliano, l’ira di Tel Aviv: «Assurdo»

L'Unione Sarda.it ESTERI

Gli Stati Uniti minacciano sanzioni al Battaglione Idf “Netzach Yehuda” per “violazioni dei diritti umani in Cisgiordania”. Sarebbe una prima volta storica, le misure restrittive vieterebbero al battaglione israeliano e ai suoi membri di ricevere qualsiasi tipo di assistenza o addestramento militare Usa. Il Battaglione in questione è stato fondato nel 1999 e via via è salito a circa mille soldati, nella quasi totalità religiosi 'haredim'. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri giornali

Gli Stati Uniti vogliono imporre sanzioni contro il battaglione Netzah Yehuda, delle Forze di difesa di Israele (Idf). I 900 soldati che lo compongono sono accusati di aver compiuto violazioni dei diritti umani nei territori palestinesi della Cisgiordania, o West Bank, occupata da Israele. (WIRED Italia)

La notizia - diffusa in un primo momento come indiscrezione e che trova sempre maggiori conferme - ha provocato l'immediata reazione (Secolo d'Italia)

Il premier Benyamin Netanyahu, e anche il ministro Benny Gantz , sono andati all’attacco: il «massimo dell’assurdità», reagisce il primo ministro evocando un’opposizione «con i tutti i mezzi" a disposizione del governo. (Gazzetta del Sud)

DAL NOSTRO CORRISPONDENTEGERUSALEMME — Quando alla fine del 2022 lo stato maggiore decide di spostare i soldati della Netzah Yehuda sulle alture del Golan, è la prima volta che il battaglione lascia la Cisgiordania in vent’anni. (Corriere della Sera)

Il battaglione IDF Netzah Yehuda | Tunisia, Stato di polizia (RaiPlay Sound)

La replica di Gerusalemme: «Nessuno ci darà lezioni di etica». L’Idf prepara l’offensiva a Rafah: potrebbe durare oltre sei settimane. (OGGI)