La corsa nei boschi . Così salvò il papà

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

"Stringerò la mano del presidente della Repubblica e lo ringrazierò". Sebastiano Guazzeroni ha 9 anni ed è uno dei più giovani alfieri della Repubblica nominati da Mattarella. Ne aveva 8 quando ha salvato la vita a suo padre che, colpito da una crisi epilettica, è svenuto mentre camminavano nei boschi dell’Umbria. Sebastiano spaventato ma lucido, è tornato indietro lungo il sentiero correndo per quasi due chilometri, finché ha incontrato due ragazze che lo hanno aiutato ad attivare i soccorsi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

Leggi tutta la notizia Sono 29 gli Alfieri della Repubblica 2024 nominati dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. (Virgilio)

La conferma di queste parole arriva, in questi giorni, da Argentera, popolosa frazione di Rivarolo Canavese orgogliosa dell’importante riconoscimento ricevuto da Marta Camerlo, 15enne nominata dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, «Alfiere della Repubblica». (QC QuotidianoCanavese)

Sabato scorso, 27 aprile 2024, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito 29 Attestati d’onore di “Alfiere della Repubblica” per il 2023. (Azione Cattolica Italiana)

Amore per l'ambiente, voglia di fare e grande passione per il volontariato in Croce Rossa, nel Comitato di Villasanta. Queste sono la caratteristiche per cui la giovane Caterina Contento, 18 anni e casa a Montevecchia, il 13 maggio a Roma riceverà dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella l'attestato di Alfiere della Repubblica italiana. (Prima Monza)

È stata scelta “per la determinazione e la forza trainante con cui si impegna come volontaria in numerose attività a tutela dell'ambiente”: Caterina Contento, classe 2005, è l'unica lombarda nominata Alfiere della Repubblica dal Presidente, Sergio Mattarella. (TGR Lombardia)

Prima la malattia vissuta con coraggio e trasmettendo coraggio, poi il ritorno a una vita gioiosa e ancor più fatta di dono, di attenzione agli altri, coinvolgendo ed entusiasmando con quello spirito di chi si sente grato e vuole condividere la sua gioia per gli affetti, per la possibilità stessa di vivere e di rendere il mondo migliore nel servizio a chi è in difficoltà. (Avvenire)