Mercato auto Europa 2021, marzo record: ma il confronto è con il lockdown del 2020

HDmotori ECONOMIA

A marzo 2021 sono state registrate 1.062.446 immatricolazioni a livello dell'Unione Europea.

I dati del mercato auto Europa di marzo del 2021 fanno segnare un incredibile boom con un incremento dell'87,3% rispetto allo stesso periodo del 2020.

Facendo un confronto con i primi 3 mesi del 2019, si evidenzia un calo del 25,7% (Paesi UE-Efta e Regno Unito compresi)

Un dato che "scende" al 62,7% considerano anche i Paesi UE-Efta e il Regno Unito. (HDmotori)

Su altre fonti

Nel dettaglio, rende noto l'Acea nel consueto aggiornamento mensile, a marzo sono state immatricolate 1.062.446 nuove auto nella Ue (in aggiunta alla Gran Bretagna e ai Paesi Efta), rispetto alle 567.253 dello stesso mese nel 2020. (Il Sole 24 ORE)

(LaPresse) – “Nel 2020, annus horribilis dell’economia italiana, la pressione fiscale è salita attestandosi al 43,1 per cento; la stessa soglia che avevamo toccato nel 2014, a soli 0,3 punti percentuali dal record storico che abbiamo registrato nel 2013”. (LaPresse)

Adnkronos. “Fin dai suoi esordi, Forestami ha sempre avuto la divulgazione dei vantaggi della forestazione urbana come elemento cardine di un futuro più verde e respirabile per le nostre città. (Yahoo Finanza)

Secondo i dati rilasciati da UNRAE il mercato dell’auto in Europa (UE+UK+EFTA) ha fatto registrare 3.080.751 immatricolazioni nel primo trimestre 2021, pari a un calo del -25,7% rispetto allo stesso periodo del 2019, e un +0,9% rispetto al primo trimestre 2020 (durante il lockdown). (Autoblog)

La forestazione urbana, aggiunge Boeri, "è un contributo semplice, pratico ed essenziale alla cura del pianeta. “Fin dai suoi esordi, Forestami ha sempre avuto la divulgazione dei vantaggi della forestazione urbana come elemento cardine di un futuro più verde e respirabile per le nostre città. (Yahoo Finanza)

Sono state immatricolate 1.387.924 auto contro le 853.022 registrate nello stesso mese del 2020, 3.080.751 contro 3.054.035 nel periodo gennaio-marzo. Numero molto positivo che, però, va preso con le pinze perché legato all'immobilità del mercato europeo registrata a marzo 2020 per via della diffusione del Covid-19. (Motor1 Italia)