Sicurezza sul lavoro, Di Giusto: "Fondamentale garantire competenze adeguate"

Adnkronos INTERNO

“Dopo l'ennesima drammatica perdita di vite sul luogo di lavoro, ci troviamo di fronte a una realtà che non possiamo più ignorare. Le luci si sono riaccese su un’altra tragedia che vorremmo non fosse mai accaduta, le dichiarazioni si susseguono, ma poi tutto sembra tornare alla normalità grigia, nell'immobilismo di chi promette cambiamenti che poi non si realizzano. Questa triste verità ci porta a riflettere sull'attuale stato della salute e sicurezza sul lavoro, un'utopia nella nostra società”. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri media

Fino a qui abbiamo analizzato i numeri in valore assoluto. Un altro modo per capire come sono cambiati nel tempo gli infortuni sul lavoro è quello di rapportare il numero di morti e il numero degli occupati dai 15 anni in su. (Pagella Politica)

«Oggi non è possibile, né accettabile morire di lavoro o per lavoro; bisogna cancellare il luogo comune che il lavoro equivalga a infortunio», afferma l’On. (Normanno.com)

“Oggi non è possibile, né accettabile morire di lavoro o per lavoro; bisogna cancellare il luogo comune che il lavoro equivalga a infortunio”, afferma l’On. (StrettoWeb)

Pillole di sicurezza e prevenzione, Aldo Ciccone risponde ai lettori sulla tragedia di Bargi TERMOLI. Il nono appuntamento nella nuova stagione, la terza, con l'apprezzata rubrica curata da Aldo Ciccone si lega alla strettissima attualità, purtroppo. (Termoli Online)

https://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/esplosione-bargi-littizzetto-e-le-morti-sul-lavoro-la-letterina-che-non-avrei-mai-voluto-scrivere/466983/467940 Copia Copia Esplosione Bargi, Littizzetto e le morti sul lavoro: "La letterina che non avrei mai voluto scrivere" (Repubblica TV)

Basta! In tutti e tre i casi i lavoratori sono “morti di appalto”. A ogni strage sul lavoro mi domando sempre se scriverne o meno. (CittaDellaSpezia)