10 buone ragioni per non mancare alla Notte della Taranta

Per chi ha ormai integrato che La Notte della Taranta non è stata concepita come un'operazione musicale di riproposta dell'autentico, ma come un laboratorio sperimentale di incontri (ma anche di commercio) di stili, repertori, ritmi e melodie, testi, lingue e ... (L'Occidentale)

Su altri giornali

Il silenzio è tornato solo alle prime luci dell'alba, mentre si esaurivano le ultime ronde notturne, con il prato davanti all'ex convento degli Agostiniani trasformato, tradizione anche questa, in una sorta piccolo camping a tutelare il sonno degli ultimi più ostinati ... (Quotidiano di Puglia)

Sergio Blasi, padre riconosciuto della «Notte della Taranta», al solito, non usa mezzi termini quando parla della «sua» creatura cresciuta in 17 edizioni a pane, pizzica e contaminazioni Il pensiero corre all'epico ... (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Un fiume umano che si è dimenato su ritmi popolari fino alle prime luci dell'alba, durante il concertone di chiusura del festival ... (Lo Spettacolo)

Sul mega-palco nel piazzale dell'ex convento degli Agostiniani, i suoi virtuosismi hanno colorato l'aria di un afoso pomeriggio sulle note del brani-cult ... (La Gazzetta del Mezzogiorno)

BARI – Per il secondo anno consecutivo il violoncellista Giovanni Sollima, il 51enne palermitano che ha suonato con le più importanti orchestre, arrangerà i brani e dirigerà l'orchestra che li eseguirà nel corso del concertone finale della 'Notte della Taranta' ... (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il 17esimo Concertone di Melpignano regala una lunga, caldissima (e appiccicosa) “Notte” di pura world music agli oltre centomila ... (La Gazzetta del Mezzogiorno)