Fininvest esce da Mediobanca: ceduto il 2%

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

L’operazione, si legge in una nota della società della famiglia Berlusconi, “rientra in una logica di razionalizzazione e […]

La società ha ceduto l’intera partecipazione detenuta in Mediobanca – pari a 17.713.785 azioni corrispondenti a circa il 2% del capitale sociale dell’istituto – per un controvalore di circa 174 milioni di euro.

Fininvest esce da Mediobanca.

(Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Volumi in accelerazione dopo che l'altro ieri è arrivata l'ufficialità della salita di Leonardo Del Vecchio al 15,4% del capitale di Piazzetta Cuccia. Il fondatore di Luxottica ha infatti acquistato, attraverso Unicredit, il 2% del capitale di Mediobanca ceduto da Fininvest (Milano Finanza)

Per il Leone conti positivi, però cresce la tensione in vista del rinnovo del cda ad aprile 2022.È ufficiale: Leonardo Del Vecchio è salito al 15,4% del capitale di Mediob (La Verità)

La quota di Fininvest in Mediobanca, ceduta sulla piattaforma di Borsa Italiana, è stata acquistata da un unico operatore finanziario e si tratta di Unicredit. Ora la domanda è se il gruppo di Piazza Gae Aulenti ha già un compratore cui girare il 2% di Piazzetta Cuccia (Calcio e Finanza)

Ma dietro alla vendita delle azioni Mediobanca potrebbe semplicemente celarsi uno scenario molto più asciutto La holding della famiglia Berlusconi, Fininvest, ha comunicato di avere venduto 17,7 milioni di azioni Mediobanca, pari al 2% del capitale e all’intera partecipazione detenuta. (InvestireOggi.it)

A fine marzo a meno dello 0,6 per cento.Tra i titoli in evidenza Mediaset (+2,4%) e Mediobanca (+1,53%), dopo la decisione di ieri di Fininvest di vendere il proprio 2% in Mediobanca, dopo 14 anni.Tra gli altri titoli, maggiori rialzi per Amplifon (+3,3%) e Cnh Industrial (+2,2%) Questo grazie alla disponibilità a intervenire manifestata dal Fondo di Stabilizzazione Finanziaria di Taiwan (Rai News)

Leonardo Del Vecchio avanza in Mediobanca. L’istituto guidato da Alberto Nagel si ritrova ad affrontare il rinnovato pressing di Francesco Gaetano Caltagirone sulla governance del Leone. (il Corriere delle Alpi)