Programma per l'emergenza pandemica: la Bce va avanti

Ticinonline ECONOMIA

Per il presidente della Bce comunque banconote e monete coesisteranno con un euro digitale.

Lo ha chiarito la presidente della Banca centrale europea (Bce), Christine Lagarde.

Lo comunica la Bce dopo la riunione di politica monetaria.

Ancora presto per l'euro digitale - «Ci vorranno anni prima che arrivi un euro digitale».

La banca «continuerà a fornire abbondante liquidità attraverso le sue operazioni di rifinanziamento. (Ticinonline)

La notizia riportata su altri giornali

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si amplia a 118 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,68%. La prospettiva di nuovi stimoli ha spinto l’azionario globale sui massimi, infondendo speranze per una ripresa dell’economia nonostante la recrudescenza della pandemia di Covid-19. (Il Cittadino on line)

Tuttavia la presidente della Bce ha confermato la stima per il 2021 fatta a dicembre, che è di una crescita del 3,9%. Avanti poi con gli acquisti di titoli nell'ambito del piano pandemico Pepp da 1.850 miliardi di euro fino a marzo 2022. (America Oggi)

I numeri dei danni all'occupazione lasciati dalla pandemia arrivano in questi giorni dall'Inps: 662mila posti di lavoro in meno di un anno, anche e nonostante il blocco dei licenziamenti, oltre che 4 miliardi di ore di cassa integrazione autorizzate. (SoldiOnline.it)

La presidente della Bce, Christine Lagarde, ritiene che il Bitcoin sia un asset “speculativo”, spesso usato per il “riciclaggio”. Ma la nota gialla arriva dalla Bce: l’euro sale, rinvigorito dall’accenno a un ridimensionamento degli aiuti monetari d’emergenza contenuto nel comunicato dalla Bce di ieri. (FIRSTonline)

Il Nasdaq ha guadagnato il 2% trascinato in particolare dal rally di Netflix, all’indomani dei risultati trimestrali, e dalla batteria di titoli FAAMNG, tutti in rialzo di oltre il 3%. (Il Cittadino on line)

A differenza delle aspettative della Bce di dicembre, è stato finalmente raggiunto un accordo commerciale Ue-Regno Unito e il settore manifatturiero è su una traiettoria espansiva. Inoltre, sebbene la forza dell’euro abbia perso slancio dall’ultima riunione politica, è ancora motivo di preoccupazione per la banca centrale. (Finanza Operativa)