Rai, Sigfrido c'è! La Sciarelli non lascia ma raddoppia. Fiorello rimane? Il retroscena. UniRai porta la par condicio sindacale in Vigilanza. Tutti i nomi per Agorà Estate (Incoronata Boccia in pista per l'edizione invernale)

Dopo l’addio di Amadeus dalle parti di Viale Mazzini è scattato il toto nomi su ci sarà il prossimo ad andare via. Tutti guardano alle scelte che farà il vicedirettore di Rai Approfondimento e soprattutto volto e autore di Report. La trasmissione è noto non essere molto amata da alcuni esponenti della maggioranza di Governo (anche se c’è chi pure in silenzio la difende) per via delle numerose inchieste che, in un modo o nell’altro, hanno toccato le vicende dei partiti di maggioranza. (Il Giornale d'Italia)

Su altre fonti

All’indomani della decisione di Amadeus di lasciare la Rai, Vessicchio si interroga sul popolare conduttore e sul Festival di Sanremo. Beppe Vessicchio, 68 anni, popolare direttore d’orchestra e arrangiatore, arriva al Vinitaly per presentare Ditirambo, una grappa «armonizzata» a tiratura limitata su cui ha lavorato partendo dal cosiddetto effetto Mozart della musica. (Corriere)

Lui va al Nove e io no», non è ancora chiaro il futuro del suo mattin show, Viva Rai2 che tiene compagnia dalle 7 di mattina su Rai2. Nonostante questa mattina abbia smentito tutto sottolineando che «io e Amadeus siano molto amici, ma abbiamo ognuno la propria vita. (leggo.it)

Il primo nodo da sciogliere è quello che riguarda I soliti ignoti, prodotto da Banijay Italia, visto che il contratto di licenza della Rai sarebbe anch’esso in scadenza. ROMA. (La Stampa)

Sull’indiscrezione di stampa è intervenuta oggi anche l’Usigrai, l’organizzazione sindacale dei giornalisti dell’azienda, che ha denunciato in una nota la situazione. O, almeno, è ciò che ha anticipato La Stampa nella sua edizione odierna. (Open)

Dopo giorni di indiscrezioni, Amadeus ha confermato che, alla scadenza del suo contratto, il 31 agosto, lascerà la Rai per Discovery. Nel 2023 Al Bano era salito sul palco dell'Ariston, da ospite d’onore, insieme a Gianni Morandi e Massimo Ranieri, mentre l’anno dopo (il 2024), avrebbe dovuto essere in gara. (Corriere)

Sarà la classica “causa-effetto”, una coincidenza, complicità — mai sottovalutare il pubblico, che non ronfa solo davanti alla tv — ma nel giorno del divorzio dalla Rai, Amadeus sbanca l’Auditel: 6 milioni 107 mila spettatori per Affari tuoi col 28,37% di share. (la Repubblica)