Electrolux, precipita la situazione a Porcia. Il sindacato: «Nessuna risposta dal ministro e la regione tace»

ilgazzettino.it ECONOMIA

«Sono già trascorsi due mesi da quando abbiamo chiesto un incontro con il ministro delle Imprese e del Made in Italy sulla vicenda Electrolux e sulla crisi dell'elettrodomestico, ma non abbiamo ricevuto ancora risposta. Adesso è il momento di aprire quel tavolo, prima che la situazione scappi di mano». A parlare le organizzazioni sindacali regionali e nazionali che da un lato hanno appena chiuso un accordo positivo sugli investimenti Electrolux di Susegana, ma si sono anche visti precipitare la situazione dello stabilimento di Porcia (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E' l'opinione espressa oggi da Massimiliano Ranieri, amministratore delegato di Electrolux Italia e direttore generale del gruppo per l'Europa, in relazione all'intesa raggiunta la scorsa notte tra le parti grazie alla quale la multinazionale svedese potrà affrontare un investimento per 110 milioni di euro sull'impianto veneto. (Oggi Treviso)

E questo perché allo stabilimento pordenonese di Electrolux restano solo 12 settimane di cassa integrazione per esaurire le 52 autorizzabili dall’Inps, e l’impiego della cig a riduzione di orario “brucia” giorni, non ore. (Nordest Economia)

Fa un certo effetto, nell’anno di grazia 2023, apprendere che in una delle fabbriche più grandi e moderne del Nordest, lo stabilimento Electrolux di Susegana, uno degli elementi qualificanti dell’accordo sindacale raggiunto dopo faticosa e notturna trattativa, contempli l’introduzione nelle linee produttive di un marchingegno chiamato «cadenzatore». (Corriere della Sera)

Sarà pur sempre Electrolux, ma ci sono delle belle (o brutte) differenze. Già, perchè mentre ieri all'alba si è chiusa con soddisfazione la trattativa sullo stabilimento di Susegana con un nuovo investimento di circa 110 milioni di euro, a Porcia restano parecchie ombre. (ilgazzettino.it)

I dettagli dell'accordo Tra i punti fondamentali del documento vi è la prevista installazione sulle linee di cadenzatori, ovvero dei dispositivi che disciplinano nella catena di montaggio il ritmo della lavorazione di ogni singolo pezzo non consentendo il passaggio dello stesso allo step successivo prima della scadenza dell'intervallo. (ilgazzettino.it)

È stata siglata stamani a Mestre, dopo una nottata di trattativa, l’ipotesi di accordo sul piano di rilancio dello stabilimento di Susegana, che prevede 110 milioni di investimenti, la allocazione di nuovi modelli e volumi di frigoriferi, in cambio di cambiamenti della organizzazione del lavoro e di incrementi di produttività. (Collettiva.it)